San Giovanni al Sepolcro

mercoledì 31 maggio 2023 – Apulia, uno stato d’animo

Siamo a Brindisi e la mia passione per i Templari e l’esperienza acquisita sui Cammini per Santiago, mi portava a non mancare questo desiderato incontro.

La chiesa fu edificata dall'ordine cavalleresco dei Canonici Regolari del Santo Sepolcro prima del 1128, anno a cui risale il primo documento conosciuto in cui si nomina l’edificio. Con la soppressione dell'ordine, i beni passarono all'ordine di San Giovanni di Gerusalemme (Ordine di Malta). 

Fu costruita per volontà del principe normanno Boemondo, per rendere grazie del fortunato esito della crociata a cui egli stesso aveva partecipato. L'edificio presenta una pianta circolare che replica la Rotonda dell’Anastasis del Santo Sepolcro di Gerusalemme, proponendosi così come memoria per chi proveniva dalla Terrasanta e anticipazione per chi vi era diretto. Attraverso il portale occidentale, che in origine costituiva l’accesso principale, è oggi possibile accedere a un rigoglioso orto-giardino di circa 500 mq. L’interno è sostenuto da otto colonne con pregevoli capitelli. Sulle pareti è possibile ammirare affreschi con immagini della vita di Cristo e di santi risalenti al XIII-XV secolo.

 

 

 

 

 

Il Nodo di Salomone con le sue varie forme, rientra fra i segni più antichi e diffusi, lo si ritrova spesso assieme ad altri simboli e nasconde un significato complesso. Ricorre frequentemente nell’arte rupestre, nei mosaici pavimentali e nelle pitture e rappresenta l’unione profonda dell’uomo con la sfera del divino. È uno stemma araldico utilizzato nel corso di vari periodi storici: dall’arte paleocristiana, a quella medievale, rinascimentale ed ebraica. La leggenda narra che Salomone ricevette da Dio il dono della più grande saggezza mai posseduta da un uomo, diventando così emblema del discernimento e della giustizia. Il motivo è stato associato a Salomone proprio per la sua forma che suggerisce questo senso di equilibrio tra gli elementi che lo compongono e che sono saldamente uniti tra loro.