sabato 23 luglio 2016

La scala e Giacobbe

sabato 23 luglio 2016 - Sensi e Sensazioni

Nella ricerca di immagini per il mio album perenne, sul percorso da Pobena a Castro Urdiales, ho anch’io trovato la mia scala.

Una semplice scala di ferro, attrezzo residuo di un vecchio impianto di estrazione delle alghe sulla costa oceanica, ma anche lo stimolo per la mia creatività e l’immediata ricerca di coniugarla.




Qualsiasi risalita verso il rinnovamento può diventare una gioia ritrovata, emozioni intense, ma soprattutto conforto e speranza.


Giacobbe una notte fece un sogno: una scala si protendeva sino in cielo, con angeli che salivano e scendevano e nel sogno, Dio gli parlava, promettendogli la terra sulla quale stava dormendo, un'immensa discendenza e la benedizione eterna per tutta le sua famiglia.

Era figlio di Isacco e di Rebecca e gemello di Esaù, che nacque però per primo. 
Con l'inganno riuscì ad acquistare dal fratello affamato, la primogenitura in cambio di un piatto di lenticchie e sempre con l’inganno, quando il padre fu in punto di morte, carpì anche la sua benedizione prevista per il fratello. 

Giacobbe ebbe un figlio prediletto: Giuseppe, che venduto dai fratelli, riuscì a diventare ministro , grazie all’interpretazione che diede al sogno delle 7 vacche magre, che fece il faraone. Potè così trasferire le Tribù di Israele e Giacobbe stesso in Egitto e salvarli dalla lunga carestia. 

venerdì 22 luglio 2016

L'Album dei ricordi e Il Cammino del Nord

Sfogliando l’album dei ricordi... - domenica 26 giugno 2016

Viaggiare in luoghi lontani, che poi ritrovo dentro di me, mi restituisce sempre la voglia di ricominciare daccapo. 


















mercoledì 20 luglio 2016

The Legend of Tarzan di David Yates

mercoledì 20 luglio 2016 - Andiamo al Cinema


Se l’estate è parca di bei film, ma una sera settimanale vi restano due ore da trascorrere piacevolmente, Tarzan può esservi d’aiuto! 

E’ un’ulteriore visione del personaggio già passato, nei vari adattamenti su pellicola, innumerevoli volte, ma questa storia, ricca di flashback che aiutano a capire la trama, ti farà apprezzare la regia di quel Yates famoso per la saga di Harry Potter che mette la natura del Congo al centro del suo lavoro, spettacolarizzato da effetti speciali entusiasmanti. 

Il fisico e l’espressione di Tarzan, Alexander Skarsgård sono perfetti e Christoph Waltz come cattivo, ci regala, ancora una volta, una grande performance. Apprezzabile l’attore di culto e spalla di avventura Samuel L. Jackson e molto bella e innamorata Margot Robbie, la moglie Jane

sabato 16 luglio 2016

Camposilvano e Valle delle Sfingi

sabato 16 luglio 2016 - Sensi e Sensazioni

Per quei tre amici che non conoscono questo lembo di terra, li accompagno in una breve escursione montana, a circa 1200 metri, per incontrare un’oasi di tranquillità e di serena distensione, che vale la pena di essere vissuta come alimento per magie, fiabe e leggende, o semplicemente per una salutare passeggiata.

Camposilvano è un piccolo borgo, citato già nel 1403 come uno dei "Tredici Comuni" colonizzati dai cosiddetti Cimbri, di cui la popolazione ha conservato, nel corso dei secoli, le caratteristiche della cultura, la particolare struttura delle costruzioni, la toponomastica e le sfumature di alcune espressioni dialettali.

La Valle delle Sfingi è una minuta valle di circa 800 metri che presenta grossi monoliti in calcare, modellati dalla disgregazione e dall’erosione, a forma di fungo e stratificati in senso orizzontale e molto frequenti nelle prealpi venete, dai Lessini al Grappa e fino al Cansiglio.

















giovedì 7 luglio 2016

Santander e Nuestra Segñora de la Asunción

giovedì 7 luglio 2016 - Sensi e Sensazioni

La cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione fu costruita in stile gotico a partire dall'inizio del XII secolo sul luogo dove già esisteva un monastero precedente. I lavori durarono fino al XIV secolo.
Il tempio ha due piani: la chiesa inferiore risale agli inizi del XIII secolo, quella superiore al XIV e il chiostro al XV, sebbene abbiano subito importanti modifiche. 
Al suo interno presenta numerose cappelle minori, distribuite lungo le due navate laterali. Accanto alla cattedrale si trova un chiostro gotico, che costituisce l'ultimo elemento costruito, verso la fine del XIV secolo.

Presenta pianta a tre navate divisa in quattro campate. La zona absidale ha tre cappelle poligonali. La volta a crociera ogivale è sostenuta da colonne a sezione cruciforme. Il chiostro, scandito da archi a sesto acuto, è a pianta quadrata. Non ha decorazioni. 

All’interno si può ammirare il mausoleo di Menéndez Pelayo, opera di Victorio Macho.