venerdì 30 marzo 2018

Il sole a mezzanotte di Scott Speer

venerdì 30 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


venerdì 30 marzo 2018 - Andiamo al Cinema

Che dire: è un Teen-movie sentimentale e, ogni tanto, fa bene al cuore vedere un film di questo genere, anche perchè si può piangere commossi a qualsiasi età e questo fa bene!

Il film è piacevole e gradevole e mette in luce una grande verità: anche nella sofferenza si possono avere gioie e giorni felici.

Un vita breve certo, quella vissuta dalla protagonista (Bella Thorne) con una rara malattia che porta ad una vita ridotta, ma vive sentimenti, affetti e gioie che spesso non si hanno in una vita lunga.
Il suo grande amore Charlie (Patrick Schwarzenegger, figlio di Arnold) la rende felice e le sarà accanto per sempre, insieme all’affetto del padre e della sua grande amica.

E’ un film pulito, che si lascia guardare da tutte le età anche se più rivolto agli adolescenti e ai sentimenti che talvolta vengono dimenticati.

lunedì 26 marzo 2018

Metti la nonna in freezer di Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi

lunedì 26 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Lunedì sera ore 22.10 e una passione per il cinema! Siamo solo noi due in sala per questo film in cui, a detta di amici, si riderà dall’inizio alla fine.

In effetti questa commedia all'italiana, senza pretese, in modo divertente e leggero, qualche sorriso riesce a strappartelo. Il risultato è un film che si lascia guardare, con qualche amara considerazione sulla realtà quotidiana di questa Italia, ma, come quasi tutti i film italiani, in grandi difficoltà nel finale a chiusura di una storia iniziata bene.

Fabio De Luigi è perfettamente a suo agio nel ruolo autoironico di Simone, un incorruttibile  maresciallo della Guardia di Finanza e Miriam Leone, la giovane e bella restauratrice, se la cava egregiamente.
Il cammeo di Barbara Bouchet nei panni della nonna, prima di finire nel freezer, è piacevole e dimostra una disinvoltura recitativa anche da parte di un sex-symbol degli anni ‘70-’80.
La piacevole rivelazione invece è Marina Rocco, in stile finta Marilyn, un po’ svanita e con ottimi tempi comici.

La colonna sonora, che si chiude con Happy Together dei Turtles del 1967, mescola piacevolmente classici e rock ben amalgamati da Francesco Cerasi.


venerdì 23 marzo 2018

Cetara e Colatura di Alici

venerdì 23 marzo 2018 - Sensi e Sensazioni



La colatura di alici
Per Cetara, piccolo villaggio sulla costiera amalfitana, il periodo di pesca delle alici per la colatura inizia con la festa dell’Annunciazione, il 25 marzo, e si conclude il 22 luglio, ricorrenza di Santa Maria Maddalena. E’ il periodo migliore perché le femmine si avvicinano alla riva per deporre le uova.
Le alici pescate ed eviscerate vengono poste in botti di legno, a strati alternati col sale grosso sino al riempimento. Il tutto viene sigillato con un disco di legno sul quale viene posta una grossa pietra-
La pressione e la progressiva maturazione delle alici fanno affiorare al di sopra del coperchio un liquido prezioso che rappresenta la base della colatura. Raccolto e inserito all’interno di grosse bottiglie da cinque litri tappate con foglie di origano fresco, viene esposto al caldo sole dell’estate che fa evaporare l’acqua lasciando un liquido ultra concentrato.
Tra ottobre e novembre, il liquido viene riversato nella botte, infiltrandosi lentamente fra le alici rimaste a maturare. A dicembre infine, inizia la vera spillatura della colatura. Forata la botte nella base inferiore, si dà il via al gocciolamento della colatura raccolta in appositi recipienti di vetro. Servono 30 chili di alici per produrne un solo litro.

Vermicelli con colatura di alici (come la vedo io)
Ingredienti (per 4 persone):
400 gr di vermicelli di Gragnano
8 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 spicchi d’aglio
4 cucchiai di colatura di alici di Cetara 
bottarga di muggine (a piacere)
1 ciuffo di prezzemolo
peperoncino q.b.
Come procedere:
In una ampia terrina metto l’olio extravergine di oliva, le foglie di prezzemolo spezzettate con le mani, gli spicchi d’aglio sbucciati e leggermente schiacciati, la colatura di alici e il peperoncino. Amalgamo velocemente con un mestolo di legno e metto da parte.
Nella pentola di acqua bollente sciapa, assolutamente senza sale, tuffo i vermicelli, sino alla loro perfetta cottura al dente. Aggiungo un mestolo di acqua di cottura, carica di amido al condimento, emulsionandolo. Verso la pasta nella terrina mescolando sino a ben amalgamare il tutto. Porziono in piatti caldi, aggiungendo ancora delle foglioline di prezzemolo e grattugiando della bottarga a piacere.

sabato 17 marzo 2018

Tomb Raider di Roar Uthaug

sabato 17 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Finalmente trovo il sabato da dedicare a un film che almeno sulla carta non ha pretese di coinvolgimenti intellettuali e che vorrei gustarmi per la sola voglia di un’avventura d’azione.

E questo film del regista norvegese Roar Uthaug funziona, in modo quasi sorprendente, partendo da una Lara Croft nuova protagonista, ancora bambina, nello sviluppo di una nuova storia.

Alicia Vikander (premio oscar per The Danish Girl) eredita il ruolo da Angelina Jolie, sulla scena dal 2001, che la porterà a film e videogame che diventeranno seriali e quasi impossibile a seguire, ma per il momento divertiamoci con questa giovane attrice, semplice ed affascinante, che si costruisce il personaggio, man mano che la storia evolve.  

Forse è un film confezionato per ragazzi, ma perchè almeno un giorno, non ritornare bambini?

giovedì 15 marzo 2018

Maria Maddalena di Garth Davis

giovedì 15 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Maria di Magdala è una fervente religiosa, piena di fede, che desidera una vita diversa da quella delle sorelle e imposta dalla sua famiglia patriarcale. Abbandonerà quindi quest'ultima per seguire Gesù di Nazareth e farsi apostola tra gli apostoli accanto a lui. 

Una figura rivoluzionaria e un film coraggioso, una donna che vuol essere padrona del suo destino e su cui, il regista Garth Davis ha scelto di soffermarsi, mettendo in secondo piano i tanti protagonisti del Vangelo, compreso lo stesso Gesù, molto ben interpretato da Joaquin Phoenix.

Perfettamente interpretata da una Rooney Mara in stato di grazia, capace di rendere tutta la gamma espressiva ed emotiva di una donna passata alla storia come colei che, secondo i vangeli canonici, accompagnò Gesù fino al Calvario e fu testimone della crocifissione, assistette alla sua morte e alla deposizione e trovò il sepolcro vuoto ed ebbe in seguito una visione del Signore Risorto. 

domenica 11 marzo 2018

Nome di donna di Marco Tullio Giordana

domenica 11 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Un film denucia sulla connivenza, il silenzio, l’omertà. 

Un film di valore civile, un problema di enorme attualità; una storia che tutti conoscono e che si ripete in tutti gli ambienti: “molestie sessuali sui luoghi di lavoro”.

Nina (Cristina Capotondi) assunta in una casa di riposo gestita da un prete spregiudicato (Bebo Storti) e da un direttore (Valerio Binasco) con l'abitudine di molestare le dipendenti. Quando lui ci prova, lei fugge inorridita e si ritrova sola contro tutti.

Poteva essere un tema dai grandi sviluppi, ma la sceneggiatura è quasi scontata, senza colpi di scena. Nel film non accade niente se non lo sviluppo delle parti sino a giungere al processo.

Resta solo la consapevolezza di una sentenza equa, anche se tirata e sempre insufficiente per la dignità alle donne. 

Un film che non convince!

sabato 10 marzo 2018

Ricomincio da noi di Richard Loncraine

sabato 10 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Se hai più di sessant’anni, puoi andare a vederlo e al limite ti piacerà! Perchè puoi accorgerti che non si finisce mai di “vivere”, nonostante le avversità che incontri, c’è sempre posto per “rimettersi in piedi” (titolo originale del film).

Intensa l’interpretazione di Celia Imrie, (l'eccentrica Bif, fricchettona e piena di amici squinternati) e di Timothy Spall (forse il più toccante e interessante); alcune battute memorabili e un finale scontato, nel cambiamento della protagonista a lasciarsi andare al nuovo amore.

Ormai si è capito che lo zoccolo duro degli spettatori sono gli “over 60” e quindi si sfornano film sul riabbracciare la vita a qualsiasi età.

 Un film ironico e ottimista di fondo, pensato per un target preciso.

venerdì 9 marzo 2018

Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino

venerdì 9 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Un film da vedere, se non altro per curiosità di quell’Oscar alla sceneggiatura!
Siamo nel 1983, una location non ben definita, una storia che rivela immediatamente dove andrà a parare, una famiglia che sembra organizzare un evento ripetitivo per “mettere alla prova” il proprio ragazzo, un discorso finale padre-figlio che rimarrà nella storia del cinema, una lentezza di immagini talvolta ridondanti, il tutto per farci capire le sfaccettature di un rapporto che cambierà profondamente la vita del giovane protagonista.

Un film piacevole e semplice, sottile e sofisticato, che ti entra nel profondo, resta dentro e fa emergere domande a cui ciascuno dà la propria lettura e risposta.

Una regia di stile e ricerca, interpretazioni magistrali specialmente del giovane Timothée Chalamet (Elio) e incantevoli scorci del nostro Paese. 

Senz’altro da vedere per commentare e confrontarsi!

domenica 4 marzo 2018

Red Sparrow di Francis Lawrence

domenica 4 marzo 2018 - Andiamo al Cinema


Quando si leggevano i romanzi di Ian Fleming o di John le Carré e si andava a vedere i film di James Bond era un’altra epoca, ma dopo “La forma dell’acqua” mi era rimasta “quella voglia” di storie di spie vecchio stile.

Ed eccomi catapultato al cinema per questa pellicola che vede Jennifer Lawrence (Dominika), reduce da tre Hunger Games, versione Nikita e letale amante e seduttrice del KGB, addestrata per uccidere.

Una donna fredda e magnetica, ma avvenente e sensuale che però mostra ben presto la volontà di tradire il suo paese e di innamorarsi dell’americano, quello “buono” che la salverà. 

Bello rivedere l’ottimo livello di interpretazione di Charlotte Rampling e Jeremy Irons, che non hanno bisogno di presentazioni.

Per il resto, un film abbastanza noioso, che non lascerà certo tracce del suo passaggio.