domenica 30 ottobre 2022 - Karibuni Mlali
Al ritorno dal mercato di Kibaigwa, pensiamo di chiudere questa giornata di riposo dal lavoro, con una passeggiata sui monti che si trovano a sud del nostro insediamento di Mlali.
Bene o male ci ricordavamo del percorso fatto nove anni prima alla ricerca della sorgente che portava acqua potabile alla Missione, ma appena usciti dal nostro insediamento, ci accorgiamo di esserci persi e allora ci affidiamo al satellite per indicarci almeno la via del ritorno.
Camminiamo in mezzo ai rovi e su terreno franabile, ma l’avventura ci guida e, volgendo le spalle, il paesaggio e veramente eccezionale e appagante.
Proseguiamo un po’ con circospezione, perché l’incontro con qualche serpente poteva essere abbastanza probabile e quindi non manca l’attenzione al terreno e ai grossi sassi che incontriamo.
La passeggiata, se così si può chiamare, ci vede impegnati per circa un’ora e mezza e riusciamo anche a gustare quel tramonto africano tra i cactus giganti e il canto di uccelli sconosciuti.
Il villaggio di Mlali che ci ospita, si sviluppa a un’altitudine di 1400 metri, ma il percorso ci ha portati a 1500 metri in un silenzio toccante e i mille rumori di una foresta dietro casa.
