domenica 30 ottobre 2016

Cesena - Cesenatico

domenica 30 ottobre 2016 - Andar per città

Nata come sbocco sul mare per la vicina Cesena, seguì la vocazione di porto peschereccio, sviluppando negli anni la propria identità di meta turistica di grande rilevanza.

Il Porto Canale, dove il mare viene accolto e guidato tra pescherecci e case, è una struttura disegnata da Leonardo Da Vinci nel 1502, su incarico di Cesare Borgia, per far fronte ai problemi causati da mareggiate e banchi di sabbia.

In questi giorni, lungo il porto canale, nelle piazze e nelle vie del centro storico, si svolge la tradizionale Festa del Pesce dell'Adriatico. La cucina marinara romagnola, si presenta a chi non sa rinunciare al sapore e al profumo di mare. Triglie, mazzole, alici, sgombri, canocchie, moletti ecc., rigorosamente nostrani e pescati nel Mare Adriatico.

Cosa offre la città: la casa natale di Marino Moretti e il museo galleggiante della Marineria. 

Qui il 2 agosto del 1849 Giuseppe Garibaldi con Anita, Ugo Bassi e altri patrioti, in fuga da Roma verso Venezia fu braccato dai propri inseguitori.
















venerdì 28 ottobre 2016

In guerra per amore di Pif

venerdì 28 ottobre 2016 - Andiamo al Cinema


Raccontare lo sbarco degli Alleati in Sicilia come svolta per le sorti della Seconda Guerra Mondiale, ma anche come inizio della diffusione tentacolare della mafia sulll’isola, sarebbe stata un’ottima idea per un film, se supportata da una storia un po’ più credibile di quell’Arturo, interprete “cretino” che si ritrova in guerra solo per chiedere al padre, la mano dell’innamorata. 

Il film si presenta bene, belle le scene ricostruite dell’ambiente, bella la fotografia e la location, ma il regista si perde nei cliché sulla Sicilia dando la solita immagine stereotipata degli italiani e italoamericani nel cinema.

Ottimi gli attori, anche se sconosciuti, nella loro caratterizzazione di “tipologie siciliane varie”

Buona la dedica a Ettore Scola, alla cui scuola, Pif deve ancora attingere molto, anche se tutto sommato resta una buona firma del cinema giovane italiano.

mercoledì 26 ottobre 2016

Lui è tornato di David Wnendt

mercoledi 26 ottobre 2016 - Andiamo al Cinema


Se non si è letto il libro prima, è immediato pensare ad una storia comica, che si beffa del nazismo e del suo leader, ma via via che scorre la pellicola ci si sente stringere il cuore per quello che di profondo richiama, per la rilevante importanza e per l’attualità dei temi: il ritorno del razzismo, dell’antisemitismo e del nazionalismo che è in ognuno di noi e che resta celato solo per la paura del giudizio degli altri, ma che salta fuori con tutta la sua potenza, non appena si presenta il pretesto.

Un film di riflessione, che lascia la bocca amara e che, in tempi di bullismo dovrebbe essere portato e commentato nelle scuole, per far capire che solo la memoria può costituire un valido antidoto agli errori del passato, quella memoria che tanti (troppi) stanno facendo di tutto perché si trasformi in oblio.

martedì 25 ottobre 2016

Valterego e Wanderlust

martedì 25 ottobre 2016 - Sensi e Sensazioni

Wanderlust: la sindrome di chi ha bisogno di viaggiare (dal tedesco Wander, camminare, girovagare e lust, desiderio).

Colpisce coloro che hanno sempre l'irrefrenabile impulso di partire, chi ama fuggire nel mondo, sempre alla ricerca di angoli nuovi.
Una vera e propria ossessione per chi si ritrova nel Dna il cosiddetto “gene del viaggio”. Un 20% della popolazione è dotato del recettore della dopamina D4, il responsabile della passione per ciò che è ignoto e sconosciuto.

Non servono tante ricerche per scoprire che chi è affetto da tale sindrome, è più propenso degli altri ad affrontare rischi, sperimentare novità, assaggiare cibi diversi e avere molte più relazioni sociali.
Non è una "malattia", si tratta in realtà di una sana voglia di scoprire l'ignoto e di vedere cosa c'è al di fuori dei propri luoghi abituali.

Sintomi:
Geografia come pallino, ricerca affannosa di siti a tema, simulazioni di percorsi, vasta conoscenza di compagnie aeree e relative coincidenze; libreria affollata di guide e riviste turistiche; casse e cassetti di depliant e carte topografiche, trolley o zaino sempre pronto, ansia di attesa per prossima partenza. 

Accademia del teatro - novembre 2007 - Baku - Azerbaijan

Bet Giyorgis - maggio 2013 - Lalibela - Etiopia

Chott El Jerid - maggio 2010 - Tozeur - Tunisia.

Colonne di Basalto - agosto 2011 - Giant’s Causeway - Irlanda 
Eremitage Atlante - agosto 2016 - San Pietroburgo - Russia

Jean Sibelius monumento - agosto 2016 Helsinki - Finlandia

John O’Groats - agosto 2015 - Scozia - Regno Unito

Lungomare - giugno 2011 - Reikjavik - Islanda

Miniera di Sale - maggio 2012 - Tèlouet - Marocco

Monastero di Santa Caterina - agosto 2016 - Tallin - Estonia

Museo Guggenheim - luglio 2016 - Bilbao - Spagna

Oceano Indiano - novembre 2013 - Zanzibar - Tanzania

Preikestolen - agosto 2010 - Stavanger - Norvegia

Sorgenti del Nilo - maggio 2013 - Lago Tana - Etiopia




lunedì 24 ottobre 2016

Castelli di Scozia

venerdì 16 settembre 2015 - Sensi e Sensazioni

In qualsiasi posto della Scozia vi troviate, c’è sempre un castello che fa capolino nelle vostre vicinanze. Tesori medievali perfettamente conservati, romantiche rovine sulle scogliere e torri da fiaba, si ergono un po’ ovunque e queste meraviglie architettoniche rendono interessante il percorrere questo paese affascinante, esplorare queste terre in cui roccaforti e fortezze diventano protagoniste di incredibili leggende e di storie uniche.

Kilchurn

Stalker

Elean Donan

Urquhart

Dunrobin

Dunnottar

Edinburgh


domenica 23 ottobre 2016

Qualcosa di nuovo di Cristina Comencini

domenica 23 ottobre 2016 - Andiamo al Cinema


Il successo di questa pellicola si fonda sulla bravura e il grande talento delle due interpreti femminili che, pur opposte come carattere e fisicità, funzionano in perfetta sintonia e accordo.

Cristina Comencini con questa frizzante commedia, azzecca i personaggi e un tema attuale, cioè quello di donne quarantenni che cercano una storia sentimental-sessuale con ragazzi assai più giovani di loro. Il tutto senza uscire dalle righe dell’imbarazzo e dell’inconfessabile, presentandolo in maniera ironica, con momenti di comicità e divertimento.

Una trama solida e audace nell’abbattere numerosi stereotipi di genere; bravissima la Cortellesi, anche nella veste di cantante e affascinante la Ramazzotti nel suo sprizzare sesso senza essere mai volgare. 

Un film divertente e carino.

venerdì 21 ottobre 2016

Jack Reacher: Punto di non ritorno di Edward Zwick

venerdì 21 ottobre 2016 - Andiamo al Cinema


Dal libro di Lee Child nasce il personaggio di Jack Reacher interpretato da un Cruise ormai invecchiato, ma consapevolmente e che quindi crea un personaggio più umano, che oltre a distribuire pugni, ne prende tanti e ha bisogno soprattutto di confrontarsi con gli altri e con i sentimenti. E sono proprio questi ultimi che ne fanno una piacevole pellicola con personaggi molto più “umani” e credibili. Due donne al suo fianco: un maggiore delle forze investigative dell’esercito e una quindicenne presunta sua figlia, in una fuga che diventa un inseguimento della verità finale, nel quartiere francese di New Orleans durante il carnevale, che naturalmente trionferà. Una dose di autoironia e due brave interpreti inducono a dire che ci sarà senz’altro un seguito. Tutto sommato, a chi piace l’action, una buona pellicola da venerdì sera! 

mercoledì 19 ottobre 2016

Finalmente la proclamazione

mercoledì 19 ottobre 2016 - Sensi e Sensazioni

Mentre l’accompagno a Ferrara, siamo solo noi due in auto; nel silenzio, mi sembra di sentire il suo cuore martellare a ritmo del motore e la vedo pallida, quasi in catalessi. Sono preoccupato, ma cerco di non dirmelo.

Le 11:30 e il programma, per la verità rispettato al minuto, prevede la sua chiamata in aula fra un’ora. Un tempo lunghissimo all’insegna di mille frasi scontate che fanno da corollario alla bella sede universitaria che meriterebbe più attenzione, se non fosse per la funzione di sala d’attesa del destino di sessantasei ragazzi e relativi parenti e amici. 


Quattro generazioni in attesa

Si entra e dieci cattedrattici a semicerchio incutono il giusto timore. Sono nei panni sudati di Valeria e non sono a mio agio, ma ad un tratto si verifica la metamorfosi. 




Cinque minuti di trattazione dell’argomento che termina con i ringraziamenti a tutti i professori, per vedere Valeria sicura di sè nell’esposizione, le lacrime dei parenti più stretti, il sorriso degli amici e del suo relatore e l’applauso di tutta la sala che accompagna l’espressione di gioia stampata sul suo volto.


E’ una Valeria diversa quella che riceve la stretta di mano del rettore e poi via via di tutti gli altri. 
Una strana e nuova luce nei suoi occhi, forse la consapevolezza di un importante traguardo raggiunto. 


con il Relatore

con le nipoti


con nonna



gli amici

con gli amici



Buona vita e felice futuro, orgoglio del tuo papi.