venerdì 12 luglio 2024 - Andar per Città
Dopo la bellissima salita in quel di Roccascalegna, decidiamo di trovare rifugio per la notte a Marina di Vasto a circa sessanta chilometri, ma sul mare. Potremo così “sciacquare” i panni in Adriatico, prendere alcune ore di sole e poi, al mattino, recarci a Vasto antica per visitare i suoi tanto decantati gioielli architettonici.
Vasto si trova sulla costa sud dell’Abruzzo, al confine col Molise, sul Golfo d’Oro, un'ampia baia a forma di luna con sabbia dorata, ed è famosa per essere in uno dei luoghi più artistici dell’Abruzzo: la costa dei trabocchi.
Il centro storico è uno dei meglio conservati di tutta la regione, fatto di vicoletti che ti conducono a una delle più suggestive viste panoramiche sul mare. L’antica Piazza Rossetti con grandi pietre chiare a fare da pavimento; con la statua in onore a Gabriele Rossetti, poeta, critico letterario e patriota italiano. Su un angolo della piazza da vedere la Torre di Bassano, ultima delle 5 torri rimaste, che costituivano una cinta muraria difensiva.
Un tuffo nel passato te lo fa fare il Castello Caldoresco, costruito nel 1439 e utilizzato come tribunale prima e come prigione poi. Voluto da Giacomo Caldora, feudatario e signore di Vasto, fu eretto sulle basi di una preesistente fortezza impiegando delle precise tecniche militari. Aveva il ruolo di struttura difensiva e originariamente presentava una pianta quadrata con cortile centrale e quattro bastioni circolari.
La Cattedrale di San Giuseppe, in sassi chiari è il Duomo della città e si trova in Corso de Parma; sembra sia stata edificata nel XIII secolo, ma ha subito interventi di restauro nel XVII e nel XIX secolo. La chiesa divenne collegiata nel 1808 e poi cattedrale nel 1808-1853. La facciata con il portale e il rosone sono quelli originali del XIII secolo, mentre l’interno è stato rifatto nei primi anni del Novecento. Internamente l’edificio presenta una sola navata ed è in stile neogotico. Il campanile risale al 1730 ed è in stile barocco con una balaustra in ferro battuto.
Il Palazzo d'Avalos, antica residenza dei signori di Vasto, domina con la sua maestosità il paesaggio cittadino. Il feudatario Giacomo Caldora nel XV secolo fece costruire questo palazzo affacciato sul mare sul luogo dove si trovavano preesistenti costruzioni romane e alto-medievali. Il complesso fu distrutto durante l’assalto delle armate turche nel 1566. Attualmente ospita quattro musei.
Una meritata e mozzafiato passeggiata lungo la Loggia Amblingh, un suggestivo terrazzo a strapiombo sul mare da cui godere di una vista mozzafiato sulla costa, ti invita a fermarti in uno dei locali che si affacciano su di essa.
Il centro storico è uno dei meglio conservati di tutta la regione, fatto di vicoletti che ti conducono a una delle più suggestive viste panoramiche sul mare. L’antica Piazza Rossetti con grandi pietre chiare a fare da pavimento; con la statua in onore a Gabriele Rossetti, poeta, critico letterario e patriota italiano. Su un angolo della piazza da vedere la Torre di Bassano, ultima delle 5 torri rimaste, che costituivano una cinta muraria difensiva.
Un tuffo nel passato te lo fa fare il Castello Caldoresco, costruito nel 1439 e utilizzato come tribunale prima e come prigione poi. Voluto da Giacomo Caldora, feudatario e signore di Vasto, fu eretto sulle basi di una preesistente fortezza impiegando delle precise tecniche militari. Aveva il ruolo di struttura difensiva e originariamente presentava una pianta quadrata con cortile centrale e quattro bastioni circolari.
La Cattedrale di San Giuseppe, in sassi chiari è il Duomo della città e si trova in Corso de Parma; sembra sia stata edificata nel XIII secolo, ma ha subito interventi di restauro nel XVII e nel XIX secolo. La chiesa divenne collegiata nel 1808 e poi cattedrale nel 1808-1853. La facciata con il portale e il rosone sono quelli originali del XIII secolo, mentre l’interno è stato rifatto nei primi anni del Novecento. Internamente l’edificio presenta una sola navata ed è in stile neogotico. Il campanile risale al 1730 ed è in stile barocco con una balaustra in ferro battuto.
Il Palazzo d'Avalos, antica residenza dei signori di Vasto, domina con la sua maestosità il paesaggio cittadino. Il feudatario Giacomo Caldora nel XV secolo fece costruire questo palazzo affacciato sul mare sul luogo dove si trovavano preesistenti costruzioni romane e alto-medievali. Il complesso fu distrutto durante l’assalto delle armate turche nel 1566. Attualmente ospita quattro musei.
Una meritata e mozzafiato passeggiata lungo la Loggia Amblingh, un suggestivo terrazzo a strapiombo sul mare da cui godere di una vista mozzafiato sulla costa, ti invita a fermarti in uno dei locali che si affacciano su di essa.
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