Penne

mercoledì 10 luglio 2024 – Andar per Città 

Controllato il fedele camper e usciti dal campeggio, ci fermiamo ad assaggiare i tanto decantati maritozzi con la panna e quindi ben felici, decidiamo di far vela verso  Penne in provincia di Pescara.

Posizionato sulle colline ai piedi del parco nazionale del Gran Sasso, il borgo sorge a un’altitudine di 438 metri sul livello del mare ed è ricco di monumenti ed edifici storici, in gran parte costruiti in mattone, elemento utilizzato anche in alcune pavimentazioni, da cui il nome di Città del Mattone. 

Nonostante buona parte del centro storico risalga all’epoca medievale, la sua storia è in realtà ben più antica. Un primo agglomerato era presente già nell’età del ferro e nel VI secolo a.C. fu costruita Vestina l’antica capitale dei Vestini. 

L’ingresso principale è l’imponente porta San Francesco del 1780, che porta alla piazza Luca da Penne. Sulla piazza si trova la chiesa e il chiostro di San Domenico, che, di origine medievale, risalgono al duecento. Sono state riviste durante i secoli portandole a uno stile barocco nella prima metà del settecento.

Collegata alla chiesa di San Domenico c’è la cappella del Rosario, un piccolo edificio barocco costruito agli inizi del seicento. Il chiostro mostra un porticato a base rettangolare con grandi archi a tutto sesto al pian terreno e doppi archi al piano rialzato. 

Proseguendo si arriva a piazza XX settembre e continuando a salire si trova la chiesa di San Giovanni Evangelista, un massiccio edificio, con monastero. Corso dei Vestini termina nella piazzetta Santa Croce con la chiesa omonima. Particolare è la sua facciata simmetrica con due portoni d’ingresso sormontati da due finestre circolari. Al centro s’innalza poi il campanile a vela. 

Continuando a salire si arriva alla chiesa di Santa Chiara che risale al duecento. In quell’epoca fu costruita insieme al convento delle Clarisse (trasformato in ospedale agli inizi dello scorso secolo. 

Sono da vedere anche la chiesa dell’Annunziata con una facciata imponente e lì, in fianco, i portici Salconio proprio davanti al muro del vecchio monastero di San Giovanni dei Templari.

Sul punto dominante del centro ecco il colle del Duomo, vivida testimonianza della storia medievale del borgo e la chiesa di Santa Maria degli Angeli e San Massimo Martire, del trecento, che era l’antica cattedrale cittadina.