Mystras, la città bassa

sabato 10 agosto 2019 - Kaliméra Peloponniso

A soli cinque chilometri da Sparta, ci si presenta ciò che la storia ha lasciato in memoria di questa grande nazione. Una città fortificata, alle pendici del Taigeto, fondata in epoca romana da emigrati spartani e fortificata (1248) da Guglielmo di Villehardouin, principe di Acaia che, nel 1262, fu costretto a cederla al bizantino Michele VIII Paleologo. Conquistata dai Turchi nel 1460, passò ai veneziani nel 1687, ma fu riconquistata dai turchi nel 1715.

Dal 1989 è patrimonio dell'umanità Unesco.

Siamo alle 18 davanti all’ingresso principale della città bizantina e abbiamo due ore per visitare la parte bassa, lasciando poi la visita del Castello per la mattina seguente.

Come consigliato iniziamo il giro dalla Metropoli, all’interno della quale si trova anche un piccolo, ma interessante museo. Continuando, si passa da una chiesa all’altra, in mezzo a rovine di antiche abitazioni. (Metropoli, Evangelistria, Saint Theodoroi, Hodegestria, Saint Nikolaus  Saint Sophia.

Salendo gradualmente si va verso il Palazzo e le viste si fanno spettacolari. 

E poi ci si perde nella storia...

Sono le 20.00 e usciamo da questo primo incontro con il fascino del bizantino, per spostarci al secondo ingresso due chilometri più in alto ed essere i primi al mattino, nella visita al castello.

Verso le 22:00 ci accorgiamo di essere soli, nel buio più feroce, in mezzo ai monti, in un paese straniero e... la nostra ansia ci spinge a tornare al paese cinque chilometri più sotto dove ci aspetta un bel parcheggio, un  movimentato bar con due caffè greci ad allietare la nostra permanenza.