lunedì 12 agosto 2019 - Kaliméra Peloponniso
Svegliati dai galli alle 7:30, riusciamo a buttarci, ancora insonnoliti, nel mare di Laconia e a gustarci la spiaggia tutta per noi. Raccogliamo la nostra paccottiglia e dirigiamo la prua verso Elafonissos, passando ancora per Gytheio, senza però fermarci se non per qualche ulteriore foto e per gustarci un magnifico mare dall’alto di una strada panoramica che circonda tutto il golfo di Nauplia.
Dopo forse la tappa più lunga del nostro viaggio, due ore e mezza, arriviamo a Pounda, il molo per traghettare all’isola e già la vista del colore del mare, che attraversa tutto lo spettro del blu, ci prospetta quanto la tanto decantata meta ci offrirà.
Un quarto d’ora è l’attraversata che ci aspetta. Il tempo di immortalare qualche fotogramma azzurro e sbarcare in un paesaggio alquanto brullo e desolato.
Appena due giorni prima un grosso incendio aveva distrutto completamente la vegetazione alle nostre spalle e un acre odore di “bruciato” stagnava ancora nell’aria a solleticare le nostre narici e a lasciarci quella piccola ansia del futuro a cui andavamo incontro.
Ci dirigiamo verso il campeggio a oltre quattro chilometri dal molo. Tanto rimarremo il tempo di una notte per poi scrivere sul diario: “io c’ero”!
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