domenica 20 gennaio 2019 - Smile Mission
Oggi ci viene proposto dalla nostra ormai amica suor Pauline una gita al lago che ci prenderà quasi tutto il giorno, con tre ore di fuoristrada sia all’andata che al ritorno.
Il lago Kiwu è il 5° dei grandi laghi africani, tra la Repubblica Democratica del Congo e il Ruanda, a 1460 s.l.m, con una superficie di 2700 km². Nelle sue acque sono presenti alcuni isolotti e l'isola Idjwi, la seconda isola lacustre dell'Africa, dopo l'isola Ukerewe nel vicino lago Vittoria.
Nel 1994 il lago divenne tristemente noto per essere uno dei luoghi dove venivano gettati i corpi delle vittime del genocidio ruandese.
Nel Kivu, a distanza di diversi millenni, si è verificata un'eruzione di tipo limnico legata ad una miscela di anidride carbonica e metano. L'impatto di una eruzione massiccia sarebbe catastrofico, dato che nell'area del suo bacino vivono circa due milioni di persone.
La nostra curiosità ci spinge all’isola dei pippistrelli, ma quando approdiamo, incontrando un pastore ci racconta, che i mammiferi si sono trasferiti altrove per mancanza di cibo. Ci accontentiamo allora di guardare le mucche, che ci lasciano perplessi per come abbiano fatto ad arrivare in quest’isola deserta, non essendoci in tuto il lago alcuna barca in grado di averle potute trasportare.
Ci dirigiamo quindi su un’altra isoletta che si narra abbia come unico abitante una scimmia, che al rumore del fuoribordo, dovrebbe farsi riconoscere per ricevere del cibo come scambio della sua cortesia e del suo show. Ma di scimmia, neanche l’ombra, anche se circumnavighiamo per due volte l’isola.
Ci decidiamo allora di scendere a terra per consumare un’ottima merenda di prodotti al seguito della nostra guida Pauline, e questo ci fa un po’ rasserenare della delusione.
Torniamo a riva e con altre tre ore di viaggio, a buio inoltrato siamo nella nostra piccola, ma sicura dimora.
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