agosto 2011 - Sensi e Sensazioni
Cashel è un centro del South Tipperary, nelle midlands meridionali, celebre per il suo patrimonio storico e architettonico. Uno dei siti archeologici più apprezzati e visitati d'Irlanda è la Rocca di Cashel, conosciuta anche come Rocca di San Patrizio o Cashel dei Re.
Era una fortezza, probabilmente baluardo della resistenza celtica contro la cristianizzazione della zona. Sulla ventosa cima della rocca sorge un imponente complesso archeologico circondato da antiche fortificazioni. Le mura poderose inglobano una torre rotonda completa, un'abbazia oggi priva delle strutture di copertura, le rovine della sede arcivescovile, edificata sopra insediamenti notevolmente più antichi. Incuneata al centro del complesso giace un'estesa cattedrale gotica, parzialmente coperta dalle sue volte.
Il paesaggio che si può godere dalla rocca è notevole. Le rovine, relativamente ben conservate, sono circondate da un esteso prato collinare irto di croci gaeliche, antichissima abitudine, diffusa ovunque in Irlanda, di ricavare le tombe tra le rovine delle antiche chiese.
La leggenda vuole che la rocca sia stata donata alla chiesa da un re irlandese pagano grazie all'opera di San Patrizio. Durante il battesimo del re, il santo accidentalmente trafisse con il suo pastorale un piede del sovrano, il quale - ritenendo fosse parte del rituale quale prova di coraggio - afferrò il mitico bastone e si perforò il piede.
Hore Abbey
Dall’alto della rocca di Cashel lo sguardo incontra, in mezzo ai prati, questa abbazia, originariamente fondata dall'ordine benedettino nel 1266 e affidata ai monaci cistercensi nel 1272 dall’arcivescovo David McCarvill. La tradizione dice che l’arcivescovo espulse i monaci benedettini dopo aver fatto un sogno che stavano per ucciderlo.
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