giovedì 14 settembre 2023 – il mio Cammino
Usciti dalla stazione Santa Maria Novella ed espletato il rito della “schiacciata con l’uva”, ci ricongiungiamo con i nostri amici toscani e intraprendiamo con tanta energia e voglia il Cammino Sanese.
Il nostro Cammino inizia attraversando il centro storico di Firenze, meraviglia del Rinascimento.
Piazza Santa Maria Novella, via dei Fossi, Ponte della Carraia sull’Arno, via dei Serragli, via Senese, poi si gira a Dx in via Sant’Ilario dove incontriamo la chiesa di Colombaia.
A Sx per via delle Campora sino a imboccare via delle Romite, e all’incrocio, prendiamo via della Certosa e quindi il Ponte Bailey di via Senese, sino a Bottai, frazione di Impruneta. Ci fermiamo alla trattoria “La Bianchina” perché è ora di rifocillarsi e riposare un pochetto.
Riprendiamo a Sx per il sentiero di via Brancolano-Anello del Rinascimento, che ci porta, dopo aver attraversato il ponte delle autostrade, in via Quintole a fiancheggiare la Chiesa di San Lorenzo alle Rose e prendere a Dx. Siamo a Tavarnuzze, in vicolo delle Rose e sfociamo sulla Sp69 di via Montebuoni. Teniamo questa via che ci porta a soprapassare il raccordo autostradale della Siena-Firenze e salire sulla via Cassia SR2 che fiancheggia il fiume Greve, che scavalchiamo in via Scopeti e, sul sentiero Crinale degli Scopeti arriviamo a Villa Vrindavana, luogo dedicato alla ricerca spirituale e alla bhakti, la devozione per Krishna.
Alcuni minuti di riposo e poi ci ritroviamo a Sant’Andrea in Percussina, ancora su via Scopeti sino a Spedaletto. Qui prendiamo via Gentilino e poi siamo a San Casciano in Val di Pesa, luogo di sosta già in epoca romana e importante avamposto militare a protezione di Firenze.
Siamo in via Sandro Pertini per sboccare in via Giuseppe Ungaretti, giriamo a Sx in via Empolese e prendiamo via Giuseppe di Vittorio, quindi via Roma e in Piazza Pierozzi concludiamo la nostra tappa dopo 21,13 km.
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