domenica 29 agosto 2021

Pisa

domenica 29 agosto 2021 – Andar per Città

Pisa è la prima tappa decisa in queste stringate ferie 2021. Ci arriviamo sul far del mezzodì, decisi a visitarla non solo per lo stupendo Campo dei Miracoli, ma anche nei tanti monumenti che offre questa bella città toscana.

L’incomparabile Piazza del Duomo raccoglie, in un complesso architettonico unico al mondo, i principali monumenti religiosi: la Torre, il Duomo, il Battistero e il Campo Santo, basta però spostarsi di poco per scoprire le meraviglie artistiche che la rendono una delle più belle città d’arte in Italia. 

La sua caratteristica pendenza, fa della Torre il monumento più celebre e l’emblema della città. Costruita tra il XII e il XIV secolo, la Torre pende perché il terreno ha ceduto già nelle prime fasi di costruzione e da allora è rimasta così.

La Cattedrale, dedicata a Santa Maria Assunta, è l’esempio più significativo dell’arte romanica pisana. L’architetto Buscheto, fondendo la tradizione classica ad elementi dell’arte normanna, bizantina, paleocristiana e araba, ha dato vita ad uno stile originale che ha anticipato il Rinascimento fiorentino. 

Il Duomo è la testimonianza tangibile del prestigio che la Repubblica Marinara raggiunse nel momento di suo massimo splendore. La sua costruzione iniziò nel 1064, in concomitanza con la ricostruzione della Basilica di San Marco a Venezia.

Il Battistero, il più grande in Italia, è opera dell’architetto Diotisalvi e la sua costruzione è iniziata nel 1153. La cupola esterna è costituita da materiali differenti (tegole rosse e lastre di piombo.

Il Camposanto Monumentale è un luogo sacro perché i crociati portarono qui la terra santa presa sul monte Golgota. Vi sono seppelliti i personaggi pisani più illustri e vi si trovano opere d’arte dall’età etrusca, a quella romana e medievale fino a capolavori del secolo scorso.

Pisa è nota anche per i suoi spettacolari lungarni che ospitano importanti edifici, risalenti al medioevo.

Piazza dei Cavalieri prende il nome dalla presenza, voluta dal granduca Cosimo I de’ Medici, del quartier generale dell’Ordine dei cavalieri di Santo Stefano. Per secoli è stata il luogo del potere civile cittadino, anche se oggi è soprattutto un luogo culturale e di studio con la presenza della Scuola normale di Pisa, ospitata nel Palazzo della Carovana.

Accanto si trova l’altrettanto splendido Palazzo dell’Orologio, edificio medievale in cui fu incorporata la “torre della Fame” dove nel 1289 morì il Conte Ugolino Della Gherardesca. Gli altri edifici della piazza sono la Canonica, il Palazzo del Consiglio dei Dodici, la chiesa di Santo Stefano e quella di San Rocco.

Nel centro storico si trova Borgo Stretto, o “il borgo”, la via più caratteristica con i portici. Da via delle Colonne si accede a Piazza delle Vettovaglie, secolare luogo di mercato alimentare, in origine piazza de’ Porci. Finiti i portici, si arriva in Piazza del Pozzetto (Borgo Largo).

 E se vi resta, durante la giornata, un angolo di fame, recatevi a “L’Ostellino” locale street food, per degustare la specialità del panino più buono di Pisa. 


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