domenica 4 luglio 2021 – Il mio Cammino
Duekking GEA 00 E1
Salutiamo l'Eremo con ancora qualche immagine della sua ospitalità, ci dirigiamo verso il parcheggio degli ospiti e, a sinistra inforchiamo la vecchia strada che costeggia il Monte Penna, raggiungendo un bivio con le prime indicazioni: 7 ore e quindici minuti a Badia Prataglia e quindi bagagli in spalla ci accingiamo a santificare la domenica. Il Passo delle Pratelle (1079 m) ci aspetta a un’ora e mezza di cammino, quando siamo alla Croce della Calla (1140 m).
Passiamo dal Monte Calvano a 1254 m e proseguiamo su un altipiano. Al Passo delle Gualanciole (1040 m) siamo a poco meno di un’ora dal Poggio Tre Vescovi e a 3 ore e mezza dal Passo Mandrioli. La foresta che ci circonda è una distesa di faggi di tutte le dimensioni. Ci fermiamo per un panino con del pecorino favoloso al Poggio Tre Vescovi e poi riprendiamo passando per la Buca del Tesoro a 1060 metri.
Siamo a mezz’ora dal Passo Rotta dei Cavalli a 1172 m, collocato sulla giogana dell’Appennino Tosco-Emiliano e consentiva le comunicazioni alle popolazioni dei due versanti. Chiamato così perché stretto e tortuoso rendeva difficoltoso il transito dei cavalli.
Continuiamo sino a Montalto (1294 m), sempre in un meraviglioso bosco di faggi, Transitamo dal Passo Serra (1099), per poi arrivare al Passo dei Mandrioli, dove ci fermiamo per una breve sosta. Badia Prataglia è ad appena ad un’ora e quindici minuti, e già ci sentiamo arrivati.
In paese, sembra quasi un giorno di festa! Certo è domenica! e tutti gli ambienti sono stracolmi di pranzi, cerimonie e soprattutto camere piene. A malapena riusciamo ad avere una stanza presso l’Hotel Bosco Verde, che ci ospita anche per la cena, che si dimostra molto interessante.
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