martedì 26 aprile 2022 – Il mio Cammino
Usciamo dal nostro albergo verso le 10 e cerchiamo di raccordarci col percorso classico che passa da Bruma. Ci vengono incontro i soliti eucalipti, che in duplice filar… Si cammina in piano e siamo ad Ardemil con la solita chiesa e il cimitero, ma subito dopo un parco con diverse e singolari installazioni tra cui un dinosauro. Non riusciamo a spiegarci l’arcano, ma proseguiamo su strada asfaltata. Il solito horreo ci viene incontro, singolari filari di alberi e poi una deviazione che ci porta all’interno del bosco in una fitta vegetazione. Il mojon di turno segnala 34 chilometri a Santiago e questo ci spinge a continuare rinfrancati.
Siamo nella frazione di Buscas dove incontriamo la chiesa di San Pelayo del 1757 che riporta sulla parete, una statua del santo molto interessante. Continuiamo sino a imbucare una stradina che entra nella boscaglia sino a incontrare la strada statale che attraversiamo con un sottopasso e ci rimettiamo nel bosco.
Veniamo attratti da una squadra di boscaioli che, abbattono e, sul posto, lavorano i tronchi. Siamo a Rua e ci fermiamo a pranzo al bar “O Cruceiro”, dove un enorme “bocadillo” e la solita cerveza ci rifocillano per il prossimo tratto. Salutiamo la chiesa del paese e i campi di broccoli e poi eccoci ancora nel bosco, passo dopo passo, nella natura soleggiata e profumata.
Siamo a Oroso e prendiamo la via del Camino Real che, pur fiancheggiando l’autostrada ci mostra il percorso delle Fonti; ancora pochi chilometri e siamo a Sigueiro dove abbiamo prenotato l’Apartamento Chousa in Rua da Chousa 5, veramente favoloso.
Prendiamo
possesso delle nostre quattro camere, e progettato il bucato dopo cena, ci
dirigiamo in centro paese per la consueta e rilassante cena, sotto una battente
pioggia, che ci trova impreparati.
25,6 chilometri, tempo in movimento 4 ore 44 minuti, tempo totale 9 ore 12 minuti.
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