10 novembre 2012 - Andar per Città
Il centro storico ha il suo vertice artistico nella medievale Piazza del Comune, spazio urbano assai unitario e suggestivo che può vantare anche alcuni dei maggiori monumenti medievali italiani.
ll Duomo
La fondazione è del 1100 e gli ampliamenti del 1200 e del 1300. Non esistono notizie sicure su chiese paleocristiane preesistenti alla Cattedrale. È plausibile, però, che ne esistano due prima del 26 agosto 1107 quando, come testimonia la pietra di fondazione, iniziano i lavori di edificazione. È un terremoto, come narra diverse decine d'anni più tardi il vescovo Sicardo, ad interrompere nel 1117 i lavori, ripresi poi nel 1129. Non è ancora oggi chiaro quanto della costruzione venga danneggiato dal sisma; è certo, però, che parecchio del materiale del vecchio edificio viene riutilizzato, compresi alcuni elementi decorativi come i profeti del portale maggiore.
ll Torrazzo
Affianca il duomo ed è alta oltre 112 metri, frutto della sovrapposizione di due strutture diverse. La prima, edificata probabilmente nel 1267, è una torre romanica con merlatura guelfa. La seconda è costituita da due tamburi ottagonali (ghirlanda) collocati alla sommità della torre. Si ipotizza che la costruzione sia stata terminata nel 1305. La palla e la croce poste alla sommità della cupola risalgono al XVII secolo.
Suggestiva è la salita del Torrazzo dalla cui sommità si gode uno stupendo panorama della città e del fiume Po.
La cella campanaria racchiude 7 campane fuse nel 1744. Ognuna è dedicata ad un santo, compreso il protettore della città, S. Omobono.
Il Battistero
Accanto alla cattedrale sorge il Battistero, edificio romanico a pianta ottagonale (l’ottavo giorno sarebbe quello della Creazione e quindi del Battesimo). La sua edificazione inizia nel 1167, ma viene largamente rimaneggiato tra il 1553 e il 1558. Il cambiamento più evidente interessa i due lati prospicienti la piazza. Originariamente di cotto, vengono rivestiti di marmo per adeguarsi alla facciata della cattedrale, anch’essa rivisitata in quell’epoca. A fine 1500 il Battistero viene anche dotato di un protiro con due leoni stilofori, opera di Angelo Nani e Pietro Capra, e la parte superiore della costruzione viene elevata e arricchita con una loggia di pilastrini.
Nell’interno al centro è collocata la grande cisterna, un blocco unico in rosso ammonitico, opera di Lorenzo Trotti (1531).
La Loggia dei Militi
La sua storia è strettamente collegata alla "Società dei Militi" di cui facevano parte i più eminenti abitanti della città e del contado. Eretta nel 1292 è un interessante esempio di architettura comunale, avviata a trasformarsi in signorile. Sotto il portico si conserva l'emblema di Cremona di epoca napoleonica proveniente da una delle antiche porte medievali distrutte in epoca successiva.
Chiesa di San Facio Detta "Del Foppone"
Costruita a partire dal 1758. Il nome con cui è comunemente conosciuta, "Foppone", deriva dalla sua primitiva funzione e dalla struttura atta alle sepolture. Le grandi fosse che furono ricavate sotto il quadriportico e sotto la chiesa stessa erano chiamate nell'antico dialetto lombardo 'foppe': così, il nome foppone sta per 'grande fossa'. In questo complesso si trova l'unico esempio cittadino di chiostro che si innesta direttamente sulla facciata della chiesa: la facciata della chiesa è uno dei lati del chiostro. La particolarità che la caratterizza è di essere stata progettata come cimitero per coloro che morivano nel vicino vecchio Ospedale Maggiore.
Stradivari
E’ stato il più grande liutaio della storia e la fama dei suoi violini è universale. Il loro suono e la loro bellezza sono leggendari. Ne fabbricò più di 1.000 e seicento sono sopravvissuti sino ai giorni nostri.
Il prezzo più alto pagato è stato di 1.790.000 sterline (oltre 2,4 milioni di euro) per il "The Hammer" del 1707, ad opera di un acquirente anonimo al Christie's di Londra, nel maggio del 2006.
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