lunedi 31 dicembre 2012 - Sensi e Sensazioni
Il Santuario si trova sul monte Penna (detto anche monte della Verna), vicino a Chiusi, in provincia di Arezzo. Assieme a Camaldoli rappresenta il principale luogo di interesse spirituale e religioso del Casentino.
Il monte fu donato nel 1213 a San Francesco dal conte Orlando Cattani, che lo descrisse come luogo ideale per la contemplazione: "Io ho in Toscana uno monte divotissimo il quale si chiama monte della Vernia, lo quale è molto solitario e salvatico ed è troppo bene atto a chi volesse fare penitenza, in luogo rimosso dalle gente, o a chi desidera fare vita solitaria. S'egli ti piacesse, volentieri Io ti donerei a te e a' tuoi compagni per salute dell'anima mia".
Divenne il luogo preferito da Francesco e i suoi compagni per lunghi periodi di meditazione e preghiera. L'ultimo suo soggiorno avvenne nel 1224, quando, ormai stanco e ammalato ebbe una visione e sul suo corpo si impressero le stigmate, che portò fino alla morte, avvenuta due anni più tardi.
Santa Maria degli Angeli
Rappresenta il nucleo originario attorno al quale si è poi sviluppato tutto il convento e fu costruita in seguito all'apparizione della Vergine a San Francesco. Sul suo campanile a vela vi è ancora la campana donata nel 1257 da San Bonaventura.
La Basilica e il Campanile
La Basilica, dalla forma a croce latina e a navata unica, fu iniziata nel 1348. All'esterno è abbracciata da un porticato che si prolunga quasi fino al campanile. Quest'ultimo è di forma quadrata é alto 24 metri e risale alla fine del 1400.
La basilica conserva al suo interno capolavori d'arte, fra i quali spiccano le ceramiche di Andrea della Robbia e della sua bottega.
Nella Cappella delle Reliquie sono conservati alcuni oggetti appartenuti a Francesco.
Il Corridoio delle Stimmate
A sinistra della Basilica si trova la Cappella della Pietà, terminata nel 1532.
Attraverso una porta ad arco si accede al Corridoio delle Stimmate, edificato tra il 1578 e il 1582 e affrescato con episodi della vita di San Francesco.
Cappella della Stimmate
Rappresenta il cuore del Santuario. Sorge sul luogo ove San Francesco ricevette le stigmate e venne edificata nel 1263. Sul pavimento è segnalata da una lapide il luogo dove sarebbe avvenuto il miracolo.
Sasso Spicco
Dal piazzale è possibile scendere in una gola che si apre fra enormi massi, che sembra solcare e dividere in due tutta la montagna. Questo masso imponente che sporge sopra un'altra grande roccia, sembra staccato e si regge solo per il contrappeso della sua parte nascosta.
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