mercoledì 30 giugno 2021

Sansepolcro

mercoledì 30 giugno 2021 – Il mio Cammino 
 
Duekking GEA 00 E1 – Andar per Città 
 
Caldiero-Verona-Firenze-Arezzo ed eccoci a Sansepolcro nel pomeriggio, per iniziare domani l’avventura del Cammino GEA 00. 
 
Dedichiamo il pomeriggio alla visita di questo paese della Valtiberina toscana che ha dato i natali a famosi personaggi delle scienze, delle lettere e dell'arte, tra i quali Piero della Francesca e Luca Pacioli.
 
Posto ai piedi dell’ultimo tratto dell’Appennino toscano, si apre in un vasto anfiteatro montano e collinare. La tradizione attribuisce a Sansepolcro un’origine mitica per opera di due Santi pellegrini, Arcano ed Egidio che, di ritorno dalla Terra Santa, si fermarono in questa valle dove, per segno divino, decisero di restare e costruire una piccola cappella per custodire le Sacre Reliquie. Intorno a questo primo oratorio si sviluppò un’antica abbazia benedettina oggi cattedrale dedicata a San Giovanni e tutt’intorno il Borgo che fu detto, del Santo Sepolcro, proprio per questa origine. Negli antichi annali del Comune gli storici chiamarono Borgo Sansepolcro “novella Gerusalemme”. 
 
Verso la metà del XIV secolo, Sansepolcro visse sotto la dominazione dei Visconti, Signori di Milano, per poi passare, e rimanervi 60 anni, nel 1371 sotto il potere dei Malatesta di Rimini. Il devastante terremoto subito nell'anno 1352 rende molto complicato ricostruire lo sviluppo urbanistico del periodo antecedente questa data. Nel 1441, dopo il passaggio dai domini della Chiesa a quelli di Firenze, al tempo di Cosimo I De’ Medici, Sansepolcro ebbe il suo impianto architettonico definitivo, con il rafforzamento della fortezza, delle mura e con la demolizione dei borghi esterni e la costruzione dei monumentali palazzi nobiliari che caratterizzano ancora oggi i più belli scorci cittadini.
 
 


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