lunedì 7 giugno – Sensi e Sensazioni
Al passo della Futa, è doveroso visitare questa monumentale opera.
La seconda guerra mondiale non risparmiò quasi nessuna zona d’Europa e provocò morte e sofferenza anche tra la popolazione italiana. Il monumento commemorativo ricorda questo doloroso periodo.
Questo cimitero dei soldati tedeschi ha voluto recuperare i caduti sepolti nei cimiteri comunali delle dieci province di Bologna, Firenze, Forlì, Lucca, Modena, Pesaro, Pisa, Pistoia, Ravenna e Reggio Emilia e vi riposano oltre 30770 defunti.
Nella parte alta si trova un cortile commemorativo e nella zona sottostante la cripta con la tomba comune, dove riposano 397 morti di guerra tedeschi. I loro nomi sono incisi su cinque grandi tavole in pietra all’ingresso del monumento.
“I sepolcri dei caduti sono i grandi predicatori della pace”
(Albert Schwietzer, premio Nobel per la pace).
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