Piazza degli Eroi
Costruita nel 1896 per celebrare i mille anni dall’arrivo degli Ungari in quest’area. Si può vedere il memoriale per gli eroi d’Ungheria; sul retro sono esposti i capi tribù che guidarono gli Ungari intorno al 896; in cima alla colonna l’Arcangelo Gabriele con la Corona Ungherese nella mano destra e la Croce Doppia nella sinistra. Alle spalle, due colonnati, con 7 personalità storicamente importanti.
Sui lati della piazza: il Museo delle Belle Arti e il Palazzo delle Esposizioni.
Ponte Elisabetta
Questo moderno ponte sospeso porta il nome di Elisabetta di Wittelsbach, consorte di Francesco Giuseppe, imperatrice d'Austria e regina d'Ungheria, meglio nota come Sissi. 
Mercato Coperto
E’ il mercato più grande e antico (1896) della capitale ungherese.
Al piano sotterraneo bancarelle del pesce, al pianterreno frutta e verdura, al primo piano invece si trovano i negozietti degli artigiani.
Nelle altre botteghe invece vengono offerti i prodotti tipici con una buona qualità e un ottimo prezzo.
E’ il mercato più grande e antico (1896) della capitale ungherese.
Al piano sotterraneo bancarelle del pesce, al pianterreno frutta e verdura, al primo piano invece si trovano i negozietti degli artigiani.
Nelle altre botteghe invece vengono offerti i prodotti tipici con una buona qualità e un ottimo prezzo.
Ponte della Libertà
Eretto in stile Art Nouveau nel 1896, è uno dei ponti più originali della città. Dalla campata di 331 m è un bell'esempio di architettura metallica. Chiamato in origine ponte Francesco Giuseppe, prese il suo attuale nome simbolico nel 1946, anno della sua ricostruzione. L’uccello mitico Turul, orna le quattro torrette dei piloni del ponte. A ogni estremità gli archi portano le armi di Ungheria sormontate dalla santa corona.
Parlamento
E’ sicuramente il simbolo della capitale ungherese. Secondo solo a quello di Londra, é difficile non notarlo, vuoi per le sue dimensioni vuoi per la splendida posizione sulle rive del Danubio. Fu concepito nell'Ottocento per celebrare l'indipendenza degli ungheresi all'interno dell'impero Austro-Ungarico.
E’ sicuramente il simbolo della capitale ungherese. Secondo solo a quello di Londra, é difficile non notarlo, vuoi per le sue dimensioni vuoi per la splendida posizione sulle rive del Danubio. Fu concepito nell'Ottocento per celebrare l'indipendenza degli ungheresi all'interno dell'impero Austro-Ungarico.
Ponte delle Catene
E’ il ponte più vecchio e indubbiamente anche il più noto di Budapest. Venne costruito per iniziativa del conte ungherese István Széchenyi, di cui porta anche il nome e fu inaugurato nel 1849.
E’ il ponte più vecchio e indubbiamente anche il più noto di Budapest. Venne costruito per iniziativa del conte ungherese István Széchenyi, di cui porta anche il nome e fu inaugurato nel 1849.
Santo Stefano
La basilica prende il nome dal primo re ungherese, Re Stefano, che portò la fede cristiana in Ungheria. La reliquia più significativa è il braccio mummificato del re. La campana più grande che pesa oltre 9 tonnellate fu rubata durante la seconda guerra mondiale e sostituita solo nel 1990.
La basilica prende il nome dal primo re ungherese, Re Stefano, che portò la fede cristiana in Ungheria. La reliquia più significativa è il braccio mummificato del re. La campana più grande che pesa oltre 9 tonnellate fu rubata durante la seconda guerra mondiale e sostituita solo nel 1990.
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| Castello, è il castello storico utilizzato dai re ungheresi. |
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| Opera |
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| Varosliget - Il parco comunale, meta prediletta dagli abitanti di Budapest nel tempo libero. |
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| Castello di Vajdahunyad - circondato da un laghetto artificiale dove d'estate si può andare in barca e in inverno si trasforma nella pista di pattinaggio più bella d'Europa. |
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| Bagno Szechenyi - il primo bagno termale di Pest. |
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| Metro 1 - Prima linea dell’Europa continentale, dal 1896, in stile squisitamente “Liberty” |
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| Neprajzi - Il museo etnografico |
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