domenica 5 marzo 2023

Quinzano ed Eremo di San Rocchetto

domenica 5 marzo 2023 - Sensi e Sensazioni 

La chiesa, sul colle soprastante (oggetto negli anni Ottanta di accurati restauri), è legata ai pellegrini veronesi reduci dalla Terrasanta. Anche da Verona, fra il IX e XIV secolo, partirono molti di questi viaggiatori della fede, i palmieri, chiamati così perché, dalla Terrasanta portavano la palma di Gerico, i quali al ritorno trovarono in città aderenze con i luoghi santi visitati.  

Verona divenne una Gerusalemme minore e sul colle a ovest fu localizzato il Calvario (in seguito storpiato in Cavro). Su questa altura, costruirono una grotta con un ricolmo che rappresentava il Golgota, sul quale posero tre croci. Nella grotta collocarono un sepolcro con le immagini di Cristo e degli altri personaggi della passione. L'edificio sacro attuale è del 1511 e fu voluto da una compagnia laicale del Santo Sepolcro, attiva nel Duomo di Verona L'architettura della chiesetta è semplice. La facciata presenta tre finestre ed è spezzata da un portico arioso, sulle cui arcate sono posti sei stemmi di nobili protettori. E' segnata la data del 1586, a indicare forse un restauro. All'interno, un unico vano con tre piccole absidi semicircolari; nell'abside centrale, dietro l'altare maggiore, cui si accede mediante uno strettissimo deambulatorio, è collocato un sepolcro con un gruppo di antiche statue che rappresentano il compianto di Cristo morto.



 


 

 

Nessun commento:

Posta un commento