domenica 19 marzo 2023

Eremo di San Donato del Covolo

domenica 19 marzo 2023 – Sensi e Sensazioni 

Il panorama spazia amplissimo sulla bassa pianura vicentina e sulla Riviera Berica, con un largo corridoio naturale tra i Monti Berici e i Colli Euganei che si profilano all'orizzonte con le loro caratteristiche gobbe. 

Ci si arriva dalla piccola valletta-altopiano del Pozzolo, frazione di Villaga, in territorio vicentino. 

Luogo suggestivo dove un tempo si trovava un antico convento, del quale rimangono tracce delle fondamenta a ridosso della parete rocciosa. L'antica chiesa aveva l'abside che faceva tutt'uno con il covolo (grotta).
Il romitorio è documentato fin dal 1240, poi, nel corso del '200, divenne un monastero benedettino femminile retto da una badessa.

Probabilmente il complesso monastico fu abitato fino alle soppressioni ecclesiastiche volute da Venezia nel XVII secolo e infine del tutto abbandonato e già in rovina con le confische napoleoniche di inizio ottocento.

Tuttavia alcuni antri riparati da muri furono adibiti a case rupestri abitate nel corso dell'ottocento e, forse, anche fino a inizio novecento.

Tutta l'area venne requisita per scopi militari durante la grande guerra. Vi stanziarono truppe italiane e francesi nel 1917 e i reduci delle grandi battaglie sull'altopiano di Asiago. Si trovano ancora tracce di trinceramenti e qualche manufatto, forse realizzati quali ultima linea di difesa del fronte Piave-Grappa-Altopiano, o per scopi di addestramento.
 

L'attuale chiesetta, dalle forme neoclassiche eretta nel corso dell'ottocento, venne anch'essa requisita per scopi militari e utilizzata quale magazzino e cucine.

Nel 1935 l'edificio religioso parzialmente crollò, ma venne recuperato dalla nobile famiglia Chemin-Palma, proprietaria del terreno e della Commenda di San Silvestro di Villaga.

Ancora occupato dai militari tedeschi, nel corso della seconda guerra mondiale, l'intero complesso venne ulteriormente sfregiato, demolendo tutte le vecchie strutture murarie del convento. Di esse rimangono solamente delle tracce di fondamenta nelle rocce del covolo.

Dal 1980 il gruppo Alpini di Pozzolo s'incarica del recupero dell'oratorio, riedificando per buona parte i resti dell'edificio e risistemando tutto il notevole sito del Covolo di San Donato, ora di proprietà della Parrocchia di Pozzolo. 

Leggenda vuole che San Donato di Evorea, stanco e assetato dal suo peregrinare, scavando a mani nude nella terra, scoprisse la vena d’acqua che ancora oggi scorre nei pressi delle cave. Altre leggende raccontano invece che il Santo riuscì a sconfiggere un drago che stava divorando il bestiame di Villaga con il solo potere della sua croce.

Leggende, miti o storia infilarsi in questi antri, si respira ancora un’atmosfera davvero particolare.


 

 

 


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