venerdì 4 marzo 2022

Pieve di San Giorgio Martire

sabato 1 luglio 2017 – Sensi e Sensazioni 

Detta anche pieve di San Giorgio Ingannapoltron è un antico luogo di culto situato nel pittoresco borgo medievale di San Giorgio, frazione di Sant’Ambrogio di Valpolicella in provincia di Verona e adagiato su una collina che domina le vallate sottostanti. 

Costruita probabilmente su un luogo adibito in precedenza al culto pagano risalente all’VIII secolo ed eretto dagli Arusnati, antichi abitanti del territorio veronese, ne è testimone il basamento di una delle colonne della navata sinistra, costituito dall'altare dell'antico Tempio del Sole. 

La pieve mantiene ancora oggi l'aspetto austero e arcaico tipico, rappresentando uno dei più interessanti e antichi esempi di architettura romanica in Verona. 

Ricostruita in gran parte attorno all'XI secolo, la pieve era a capo di uno dei tre “piovadeghi” in cui era divisa amministrativamente la Valpolicella; insieme a essa ricoprivano questo ruolo anche la pieve di San Floriano e quella di Negrar. Era inoltre una chiesa collegiata, sede di un capitolo di canonici che gestivano anche una “schola iuniorum”, in cui si impartivano le prime nozioni di grammatica latina ai ragazzi del luogo, tra i quali poi spesso venivano scelti anche i nuovi chierici. 

Oltre all'interessante struttura architettonica, l'interno, suddiviso in tre navate da pilastri e colonne, presenta decorazioni sotto forma di cicli di affreschi sui pilastri di pianta rettangolare della navata destra, risalenti al Trecento. Sono inoltre presenti affreschi originali risalenti all'XI secolo, anche se deteriorati dallo scorrere del tempo. Imperdibile è infine il ciborio che presenta delle scritte che lo collocano in piena epoca longobarda e precisamente nel periodo del regno di Liutprando, finemente cesellato con nodi celtici e figure di animali e piante (fra cui i tralci di vite). Il tutto è completato dal chiostro, sul lato orientale della chiesa e formato da tre dei quattro colonnati originali, con al centro un pozzo, e dal campanile, risalente alla stessa epoca della Pieve.


 

 

 



 

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