venerdì 22 ottobre.2021 – Sensi e Sensazioni
Educare lo sguardo a riconoscere nel paesaggio quotidiano, i segni del tempo.
Nel piacevole cammino da Caldiero a Illasi, giunti in località Cale, sulla strada verso la frazione di Domegiano, si incontra questa interessante chiesa, che, purtroppo chiusa, non lascia gustare i pregevoli tesori che conserva.
Anche se si presume una preesistenza come luogo sacro romanico, questa chiesa, Oratorio della natività di Maria Vergine, fu costruita nel 1650 dalle sorelle Diamante e Ginevra Cipolla e per questo motivo, anticamente chiamata anche “delle seole”. La facciata, originale, è a capanna, con un portale di ingresso semplice, contornato da bordi in tufo. Sopra al portale una finestra a lunetta, tipica di molte chiese della nostra vallata, sostituisce quella circolare a occhio o il rosone. L’interno è a una navata, lo spazio meditativo è tipico delle cappelle di “famiglia”, gli arredi essenziali.
Nel 1930 sostenne un restauro a cura dell’avvocato Pietro Avrese, e le pareti interne vennero arricchite con gli affreschi di Carlo Donati.
In questo luogo sacro celebrò la sua prima messa San Gaspare Bertoni, fondatore della Congregazione dei Padri Stimmatini.
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