sabato 13 maggio 2017

Da Ventas de Naròn a Arzùa

sabato 13 maggio 2017 - Il mio cammino

Lascio Il Calixtino che mi ha visto turista tra le comodità; un’occhiata al meteo che risponde 8 gradi e poi via in direzione Palas de Rei. Sono a San Tirso e credo di essermi spostato su una via alternativa a quella classica. 
In paese ho la dolce e persistente compagnia di una pioggia sottile e intrigante, sento la necessità di un “cafè con leche” in un anonimo bar. 

I pensieri che mi scorrono sotto la mantellina, sono come le gocce d’acqua che ci sbattono sopra.
Freddo, vento e solitudine. Continua a piovere e in giro per queste montagne, la mente rincorre tanti pensieri. So che Paola pensa a tutta la nostra famiglia, e questo mi conforta e rassicura; che Valentina porta avanti l’attività senza problemi, che Valeria ha digerito gli orari e si approccia al suo lavoro con voglia e piacere; che le bimbe crescono bene sia con lo studio e con i loro innumerevoli impegni di sport e tempo libero. Posso quindi dedicarmi alle mie elucubrazioni: agli amici, agli amori, ai miei svaghi, ai ricordi e alla vecchiaia che sta avanzando, ma nel giusto clima. 
E penso di essere un uomo felice e fortunato.

Tra un pensiero e l’altro e un passo dopo l’altro, scopro la chiesa di “Santa Maria do Leboreiro” a cui dedico dieci minuti di attenzione meritata. Mi ritrovo a Melide ed è quasi l’una pomeridiana. Neanche a farlo apposta una pulperia si materializza sulla strada principale; mi soffermo a guardare la preparazione del pulpo e poi mi seggo a degustarlo con una “cerveza”.
Riparto e subito fuori paese, mi imbatto in una chiesa che ricordo aver tracce di templari. Santa Maria di Melide, romanica, del secolo XII. Non devo assolutamente perdermela ed ecco tra i vari affreschi molto interessanti, la croce simbolo!

Altri chilometri da fare, altre chiese da vedere, ecco quella di Santiago de Boente e poi finalmente Arzùa per riposar le stanche membra in una pensione affittacamere, mentre fuori l’acqua è sovrana. 

32,8 km percorsi.
























































Nessun commento:

Posta un commento