martedì 2 aprile 2013

Bologna - San Francesco


lunedì 1 aprile 2013 - Andar per Città

La chiesa, primo esempio in Italia di stile gotico di derivazione francese, venne innalzata fra il 1236 e il 1254 per iniziativa della comunità Francescana insediatasi in città fin dal 1218 con Bernardo di Quintavalle, uno dei primi discepoli di san Francesco, anch'egli presente a Bologna qualche anno più tardi.
Notevoli l'alta facciata di forme romano-gotiche e la parte absidale col superbo slancio dei due campanili (il maggiore di ariosa architettura gotica del primo '400 e l'altro del 1260).








Tombe dei Glossatori
Conservano le spoglie di alcuni fra i primi e più importanti professori di quello che nel Medioevo veniva chiamato lo studium, cioè l'Università, che a Bologna era rinomata soprattutto per l'insegnamento della Giurisprudenza. 
Erano detti Glossatori perché commentavano i testi di diritto romano con aggiunte esplicative a margine, per rendere più chiari i contenuti dei passi in esame. Queste nuove figure professionali, cardini della vita politica e culturale cittadina, scelsero di essere seppellite in luoghi di grande visibilità urbanistica.
I cinque mausolei che oggi si possono ancora vedere sorgono a Bologna, in piazza San Francesco e in piazza San Domenico e sono tutti ascrivibili alla seconda metà del XIII secolo. Sono costituiti, con poche variazioni, da un'edicola sormontata da una piramide, che poggia su un numero variabile di colonnine di marmo, erette su un piedistallo o su un altro ordine di pilastrini, secondo una struttura definita "free standing tomb" quanto alla collocazione nello spazio, "a baldacchino" quanto alla copertura. All’interno dell’edicola è posta un'arca di marmo, leggermente rialzata su bassi sostegni; tutti i mausolei sono stati soggetti a interpolazioni successive, distruzioni, rifacimenti e anche a parziale ricostruzione. Dal punto di vista tipologico, si tratta di monumenti sepolcrali piuttosto peculiari perché la loro forma è estremamente specifica e non trova riscontro puntuale in quasi nessun altro caso italiano.

Tomba degli Accursii

Tomba di Rolandino de' Romanzi




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