Dopo una struggente colazione a base di cappuccino e Kremšnita, millefoglie alla crema, simbolo della cucina di questo paese, decidiamo di dare la scalata al monte su cui si erge il millenario Castello che si presenta con un’immagine da fiaba.
Le sue vicende hanno inizio nel lontano anno 1004, quando l’imperatore tedesco Enrico II lo donò ad Albuino, vescovo di Bressanone. In quel tempo sorgeva solo una torre romanica con le sue mura di protezione e i vescovi costruirono il primo castello, a scopo difensivo, intorno al 1011. Nel tardo medioevo furono aggiunte delle altre torri a completamento del sistema difensivo del castello e una muraglia con un ponte levatoio sopra il fossato.
Il castello è caratterizzato da una doppia struttura: da una parte centrale fortificata, destinata ad abitazione dei signori feudali, e da una parte esterna con le mura e gli edifici destinati alla servitù. Nel 1511 il castello subì gravi danni a causa di un terremoto, ma fu ricostruito nel suo assetto attuale. Le sale del castello sono decorate con stemmi affrescati o scolpiti nella pietra.
Il castello è stato restaurato e allestita una stamperia; poco più sopra si trova invece la cantina e nel cortile inferiore si può vedere il pozzo scolpito nella roccia.
Il cortile superiore ospita il museo che illustra la storia di Bled.
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