giovedì 9 aprile 2020

Leti e la Libertà

giovedì 9 aprile 2020 - Sensi e sensazioni

Letizia, quattordici anni appena compiuti, mi ha fatto leggere una sua riflessione sul tema, che mi ha colpito orgogliosamente e che voglio sottoporre ai miei pochi, ma interessatissimi e attenti amici e lettori.


La Libertà

La libertà è come l’aria ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.Piero Calamandrei

In questa dura quarantena, ho colto il vero significato di libertà. Ho capito il valore di questa parola apparentemente banale e scontata, un qualcosa che ha da sempre, fatto parte della mia quotidianità e che solo in questi giorni, dove non mi sento particolarmente libera, mi sono resa conto di quanto sia preziosa e fondamentale per la vita di ognuno di noi.

Ho letto con cura, il testo della canzone di Giorgio Gaber e mi ha fatto riflettere molto. Come afferma l’autore: “la libertà non è star sopra un albero” non è guardare il mondo dall’esterno, dall’alto senza contribuire in comunità, esponendo le proprie idee per cercare di cambiare ciò che si ritiene più sbagliato. 

Gaber con le sue parole afferma: “non è neanche il volo di un moscone”.  Essere libero infatti, non significa fare ciò che si vuole, vivendo in solitudine, ma pensare alle conseguenze delle proprie azioni e delle proprie scelte sulla vita degli altri. Libertà è democrazia, è vivere in collettività, pensare alle persone che ci circondano nello stesso modo in cui pensiamo a noi stessi.  Mi hanno colpito molto anche queste parole: “la libertà non è neanche un opinione”. A parer mio, libertà significa pensare con la propria testa riflettere su ciò che si ritiene più opportuno senza farsi influenzare. 
Libertà è pensiero, avere la possibilità di mettere in pubblico le proprie idee liberamente, è l’esatto contrario di ciò che imponeva la dittatura ai tempi di Mussolini, Hitler e Stalin.
  
Non siamo soli” di Eros Ramazzotti mi ha offerto molti spunti davvero interessanti e penso che calzi a pennello con la difficile situazione che stiamo vivendo.

Oltre le distanze noi non siamo soli
senza più certezze e verità
anime confuse, cuori prigionieri
con la stessa idea di libertà

Grazie a queste righe ho capito che nonostante la distanza, durante le situazioni difficili, come quella che stiamo vivendo da due mesi a questa parte, siamo tutti uniti, pronti a sostenerci e ad aiutarci. Come ha detto Papa Francesco ci troviamo tutti sulla stessa barca e solamente remando insieme riusciremo ad affrontare questa difficile situazione, uscendone più forti di prima. 
Ognuno di noi durante queste giornate sta capendo quanto siano importanti i legami, le semplici cose che prima accomunavano la nostra vita. In questa strana situazione siamo tutti confusi, prigionieri abbiamo tutti lo stesso concetto di libertà, un concetto che ci sta mancando e che finalmente impareremo ad apprezzare. Penso che la libertà sia un qualcosa che ci fà stare bene sia con noi stessi, ma specialmente con gli altri, senza privarli del loro spazio. 

La libertà è un diritto che gli uomini hanno dovuto conquistare con tutte le loro forze, sono sette lettere che dobbiamo tenerci strette perché potrebbero mancare da un momento all’altro. 


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