venerdì 11 agosto 2023 – Sensi e Sensazioni
Gianni, un amico di famiglia di tanti anni fa, mi ha contattato per farmi un regalo meraviglioso.
Aveva conservato la macchina da scrivere con cui mio padre, oltre 40 anni fa, teneva la contabilità presso la sua azienda.
L’aveva custodita con cura, ma anche col cuore e con l’amicizia profonda che lo legava - sue parole - a una persona buona, onesta e gentile! E quella persona era mio papà.
A distanza di 37 anni dalla sua dipartita, lo voglio ricordare insieme a lui, ringraziandolo ancora una volta per l’inaspettato e indimenticabile suo gesto d’amore.
Si chiamava così perché le lettere dell'alfabeto sono ventuno e quel piccolo gioiello meccanico doveva diventare il più fantastico vocabolo pensato per legarsi e comporre tutti gli altri.
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