venerdì 3 ottobre 2025 - Turchia Gran Tour
Dopo la visita alla città sotterranea, siamo ancora in pullman con meta Ankara, ma riusciamo a fare una sosta al lago salato, uno specchio di acqua, talmente suggestivo da lasciare senza fiato. Il fenomeno crea un paesaggio quasi surreale: una sorta di deserto bianco che, al tramonto, si colora di arancio e rosa.
È una gemma avvolta in un paesaggio pittoresco, che si tinge di colori variegati, passando dall’azzurro al bianco, visto che le sue acque evaporano in estate, lasciando emergere in superficie uno strato di sale.
Incastonato nell’Anatolia centrale, le sue sponde toccano le province di Ankara, Konya e Aksaray. Questa vasta depressione di origine vulcanica, estesa per 1.500 chilometri quadrati, è lunga 80 chilometri e larga 50.
Si tratta di una meta davvero unica e avvolta un’atmosfera di quiete: approdare qui significa perdere lo sguardo all’orizzonte, potendo anche passeggiare sulla sua crosta di sale.
Il Lago Tuz Gölü, il secondo più grande di tutta la Turchia, dopo quello di Van, e uno dei più estesi al mondo. Racchiuso in una depressione di 905 metri sotto il livello del mare, viene alimentato da sorgenti sotterranee e non ha emissari. Le sue acque presentano un’altissima concentrazione di sale e soddisfano il 40% del fabbisogno del paese.
Ogni anno il lago produce 300 tonnellate di sale e la sua particolarità sta nel fatto che per diversi mesi presenta una profondità massima di 2 metri, per poi durante l’estate ritirarsi per alcuni metri, lasciando sulla superficie uno strato di sale grosso bianco, sul quale si può camminare.















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