venerdì 19 settembre 2025 - Sensi & Sensazioni
Non era la prima volta che visitavo Superga, ma mi era rimasta nella mente la voglia di arrivarci con la cremagliera, per provare quella sensazione d’antan che ormai non riesci più a gustare da alcuna parte. Sono 15 minuti di immersione in due secoli fa, quando ancora la vita poteva essere goduta in lentezza!
La storica tranvia a dentiera Sassi-Superga di Torino è unica in Italia nel suo genere. È la continuazione di una tradizione ultracentenaria iniziatasi il 26 aprile 1884 con la prima corsa effettuata dalla funicolare costruita con il sistema Agudio: il trenino era mosso da un motore trainante una fune d'acciaio che scorreva parallelamente al binario su pulegge sistemate lungo il percorso.
La linea fu poi trasformata, nel 1934, in tranvia a dentiera con trazione a rotaia centrale e oggi, completamente ripristinata, offre ai visitatori un viaggio d'altri tempi sulle carrozze originarie e un panorama indimenticabile.
Il percorso si sviluppa per 3.100 metri tra la stazione di Sassi e quella di Superga (a 650 metri di altezza). Il dislivello totale di 425 metri è superato con una pendenza media del 13,5%, con punte massime del 21% nel tratto finale.
All'arrivo si può ammirare uno splendido panorama su Torino e le Alpi, visitare la Basilica di Superga edificata dall’abate Filippo Juvarra nel 1715 e portare un omaggio alla tragedia aerea del 4 maggio 1949 che vide l'intera squadra del Grande Torino schiantarsi contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica.

















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