Santiago e Cattedrale

lunedì 15 maggio 2017 - Il mio cammino

Si tratta di uno degli edifici che meglio rappresenta il tipo di chiesa romanica lungo il cammino tra Francia e Spagna, caratterizzato dall'abside con cappelle radiali e deambulatorio. 

Secondo la leggenda, il corpo dell'apostolo Giacomo il Maggiore fu rinvenuto nel IX secolo nell'area dove sorge la cattedrale, uno dei massimi santuari cattolici del mondo e nella cripta, i fedeli venerano le sue reliquie.

Obradoiro, costituisce l'ingresso principale della cattedrale con una scalinata monumentale, realizzata nel 1606. Ai lati si innalzano le due torri, di origine medievale, alte 76 metri; nella torre destra, detta torre das Campás, si trova la statua di santa Maria Salome, madre di san Giacomo, mentre la statua di Zebedeo, padre dell'apostolo, orna la torre sinistra, la torre da Carraca. Al centro, nella parte più alta della facciata, campeggia la statua del titolare della cattedrale.

Portico della Gloria, è il nartece della cattedrale, capolavoro della scultura romanica. Costituito da tre campate voltate a crociera, presenta tre portali scolpiti. Il centrale, il più grande, è architravato e diviso al centro da una colonna, dove campeggia la statua dell'apostolo Giacomo. 

Capela Maior, è il cuore della cattedrale, con il sontuoso altare maggiore, in stile barocco, sormontato da un baldacchino. L'altare, in stile barocco, contiene la statua in pietra di Santiago, ricoperta da un mantello d'argento e i pellegrini, salendo una scala situata dietro l'altare, hanno accesso a un angusto spazio dal quale è possibile abbracciare la statua e baciare il mantello.