mercoledì 8 giugno 2016 - Come la penso
Se fossi romano voterei Roberto Giachetti.
Da uomo di sinistra e deluso da tante scelte di Renzi.
Ho apprezzato il lavoro di molti del Movimento 5 Stelle in Parlamento e li ho sostenuti per quel tempo in cui, con avvedute alleanze, avrebbero potuto dare una definitiva svolta alla tanto vituperata Italia.
Ma mi hanno deluso dalla supponenza con cui hanno continuato a interpretare la politica con solo due categorie: loro e gli altri, incutendomi fastidio, perplessità e preoccupazione.
Voterei Giachetti dicevo, perchè sarà un buon sindaco, con l’umiltà, l’esperienza e il rigore giusto a garantire una buona amministrazione.
E Roma con problemi quasi insormontabili, in questo difficile momento non è un affare per alcuno e ha necessità di tutto l’appoggio del governo centrale.
L’italiano è stanco di una politica di tatticismi, di convenienze e di opportunismi, di furbetti e di approfittatori. E’ ora di rimboccarsi le maniche e riproporre di usare ancora parole come: onestà, dignità e speranza.
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