Riga e Musicanti di Brema

sabato 6 agosto 2016 - Sensi e Sensazioni

Brema, la città tedesca gemellata con Riga ha regalato la scultura che fa bella mostra di sè nel centro storico e che è diventata un’attrazione per i turisti che credono che strofinare il muso dei quattro animali, porterà loro tanta felicità e ricchezza.

I musicanti di Brema è una famosa favola dei fratelli Grimm.

Un asino, un cane, un gatto e un gallo, vissuti in quattro diverse fattorie, vengono trattati male e, una volta invecchiati, cacciati via dai loro padroni. Insieme decidono allora di abbandonare il proprio territorio e di andare insieme a Brema, per vivere senza padroni e diventare musicisti nella banda della città.

Sulla strada, i quattro scorgono una casa, abitata da alcuni briganti seduti a tavola. Affamati, pensano di farli fuggire per poter mangiare il loro cibo e, dopo essersi posizionati l'uno sopra la schiena dell'altro, intonano uno strano concerto emettendo i propri versi in un rumore assordante. 

I briganti, in quel trambusto, pensano che la casa sia infestata da fantasmi e fuggono spaventati. I quattro compagni prendono possesso della dimora, si rifocillano con il cibo lasciato dai briganti, riposando poi lì per la notte.

Nel silenzio della notte, i briganti decidono di mandare uno di loro in avanscoperta, ma al buio, pensa di accendere una candela. Incrocia gli occhi del gatto che brillano nell'oscurità, li scambia per carboni ardenti e si avvicina, ma il gatto gli salta addosso graffiandogli la faccia. L'asino gli tira un calcio, il cane gli morde una gamba e il gallo lo spaventa urlando da sopra il tetto. 

Tornato dai suoi compagni, si inventa di essere stato malmenato da un'orribile strega che lo ha graffiato, di essere stato aggredito da un vampiro che lo ha morso, da un centauro che lo ha calciato e da un giudice sopra il tetto che ha urlato "al ladro, al ladro!".

Infine i ladri abbandonano definitivamente la casa e i quattro animali vivranno felicemente lì per il resto della loro vita.