Bolzano - Glorenza

domenica 14 aprile 2013 - Andar per Città

Con i suoi 885 abitanti, è una delle più piccole città d'Europa.

Nel 1163 compare per la prima volta il nome di Glurnis. 
Il borgo ha già un certo rilievo come nodo di traffici tra Austria, Svizzera e Lombardia.

Le mura, unica fortificazione cittadina intatta in tutto l'Alto Adige, racchiudono un assetto urbano di cui è ben visibile l'origine medievale, anche se a predominare sono le forme architettoniche del XVI sec.

Nel 1496, Ludovico il Moro duca di Milano e il suo alleato, l'imperatore Massimiliano I, si incontrano a Glorenza. è probabile che facesse parte della delegazione milanese anche Leonardo da Vinci. 

Il tempo si è fermato nella piccola città amata dall'imperatore

Dopo la distruzione seguita alla battaglia di Calven (1499), l'architetto militare Jörg Kölderer presentò all'imperatore Massimiliano un progetto di ampliamento della cinta muraria con porte e torrioni semicircolari che richiese lunghi anni di lavori, conclusi solo verso il 1580. Le mura come si presentano oggi, con il cammino di ronda e le 350 feritoie, le sette torri con le cuspidi, le tre porte con le guide e i battenti originali, conferiscono alla cittadina un aspetto tardo medievale.

Appena fuori, oltre l'Adige, è la Chiesa parrocchiale di San Pancrazio, risalente nella forma attuale al tardo XV sec., ma di origine romanica, come testimonia il campanile, cui è stata aggiunta nel 1664 la cupola barocca a cipolla.