venerdì 13 settembre 2024 - Cicladi, le grand bleu
Dopo aver noleggiato un’auto ci organizziamo per visitare i dintorni. La prima tappa è Tholaria, che dista quattro chilometri da Aegialis.
Dopo il tortuoso percorso, è la chiesa la prima immagine che ci appare e poi vie strette e silenziose tra case imbiancate a calce, porte blu, tavoli e sedie delle taverne tra gradini e piazzette che si aprono sui vicoli e poi ancora, fiori disegnati a calce a terra sulle vie.
Dall’alto colpisce la vista panoramica sulla baia di Aegialis, davvero bella sia di giorno, che di sera.
Scopriamo la taverna di Thalassino Oneiro, un titolare molto simpatico e dei piatti greci veramente originali (la Mousaka è enorme e ben calibrata negli ingredienti). Ottimo pasto tanto che ripetiamo due sere dopo e il rakomelo offerto, come da tradizione.
Nessun commento:
Posta un commento