venerdì 2 giugno 2017 - Sensi e Sensazioni
Lo Zugna è montagna carica di storia, è il fronte della resistenza italiana contro l'urto delle offensive austriache, nella I^ guerra mondiale e offre un percorso, riccamente provvisto di pannelli e tabelle esplicative, che scorre attraverso le prime linee dei due eserciti e soprattutto lungo il “Trincerone” italiano.
Il rifugio, a quota 1600, offre già panorami mozzafiato che spaziano dall’Adamello alla Marmolada.
L’Osservatorio Astronomico, in una cupola di quattro metri di diametro, presenta tre telescopi dedicati soprattutto alla ricerca e all’osservazione di oggetti deboli, all’osservazione della Luna e dei pianeti e per l’osservazione del Sole.
Il Monte ebbe una rilevante importanza strategica: con il suo possesso l'esercito italiano riuscì a respingere i tentativi austriaci di sfondamento, sia sulla dorsale della Vallarsa che sulla Valle dell'Adige. Dal “Trincerone”, oltre ad avere una splendida vista sulle catene montuose del Brenta e dell'Adamello, si può scorgere Trento, un angolo del Lago di Garda e la pianura veneto-padana.
Indipendentemente dal valore storico e affettivo con cui il visitatore è portato su questi luoghi, il cammino sino alla croce sulla vetta implica un paio d’ore di natura e boschi, arrivando sino a 1.890 metri ed è una piacevole passeggiata, soprattutto con gli amici.
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