martedì 26 maggio 2014 - Il mio Cammino
Partiti alla solita ora, con un barlume di sole, affrontiamo subito una salita per L’Alto del Perdon. Pale eoliche all’orizzonte, il monumento al Pellegrino e un panorama a 360° sino ad intravvedere giù in fondo Puente la Reina che ci aspetterà fra quindici chilometri.
Subito dopo la discesa, troviamo Uterga e la chiesa parrocchiale in stile gotico e dopo un paio d’ore siamo a Muruzabal.
Eunate
Allungando il percorso di circa tre chilometri, visitiamo la solitaria e bellissima chiesa templare di Santa Maria di Eunate, del XII sec.
Pianta ottagonale, finestre d’alabastro, colonnato tutt’attorno, grande senso di pace e silenzio. Entriamo prima nella chiesa, per una decina di minuti con se stessi e poi nella Casa di Onat, una specie di canonica che ospita per la notte i pellegrini e dove una suora gentilissima ci timbra la Compostella e ci dà informazioni viarie preziose che ci infonderanno il giusto dubbio sulla scelta della strada più breve per proseguire.
Lasciamo i templari, ma un pezzo di cuore rimane purtroppo anche qui.
Da Eunate a Puente la Reina
Con le giuste informazioni, per fortuna non seguite, cammina cammina, ci ritroviamo sulla piazza di Obanos, dove troneggia la chiesa neogotica di San Juan Bautista.
Un sorso d’acqua e alcune istantanee a dimostrazione che i pellegrini sono romantici e spiritosi e ci dirigiamo verso Puente la Reina che prende il nome dal ponte romanico a sei arcate sul Rio Arga.
Si passa a fianco del monastero dei Padres Reparadores e all’interno della chiesa vale la pena soffermarsi sul crocefisso ligneo che le da il nome, di stile gotico tedesco del XIV sec.
Interessante sul percorso, anche la chiesa de Santiago, con con la statua lignea del santo.
Da Puente la Reina a Lorca
Dopo cinque chilometri siamo a Maneru e la strada che esce dal paese e porta al camposanto si chiama stranamente “Calle Forzosa”. Cirauqui è un caratteristico paesino medievale in cima ad una collina e ci si arriva attraverso una natura rigogliosa e piacevole da vedere. Ci accolgono l’Iglesia di San Roman del XIII sec. e l’Iglesia di San Salvador del XII. Scendiamo il colle e ci imbattiamo nelle vecchie rovine romane di un ponte e di un tratto di strada. Dopo cinque chilometri, siamo a Lorca alle spalle della bella Iglesia di San Salvador del sec XII e alla ricerca disperata di una camera per una doccia ristoratrice.
Totale passi: 42.712
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