domenica 12 novembre 2017 - Sensi e Sensazioni
Il percorso della follia comincia al mattino di una giornata di nebbia intensa e per dirla con lo slogan del Museo, “un percorso eterogeneo, in cui la vera guida è il senso di smarrimento”!
E’ un itinerario che comunque “deve” essere fatto e quindi, nessun rimpianto, si parte e Salò ci aspetta, con questa stupenda rivelazione.
Quadri, fotografie, sculture e oggetti sul tema della follia, con Vittorio Sgarbi come curatore, che così parla: “Un repertorio, senza proclami, senza manifesti, senza denunce. Uomini e donne come noi, sfortunati, umiliati, isolati. E ancora vivi nella incredula disperazione dei loro sguardi. Condannati senza colpa, incriminati senza reati per il solo destino di essere diversi, cioè individui. Nella storia dell'arte, anche prima dei casi clamorosi di Van Gogh e di Ligabue, molti sono gli artisti la cui mente è attraversata dal turbamento, che si esprimono in una lingua visionaria e allucinata. Ognuno di loro ha una storia, una dimensione che non si misura con la realtà, ma con il sogno”.
Il percorso è aperto da una serie di opere inedite di grandi maestri della storia dell’arte internazionale e tanti altri italiani la cui mente, attraversata dal turbamento, ha dato vita ad un’arte allucinata e visionaria. Tra le opere esposte anche un quadro di Adolf Hitler. E poi ancora tanti autori e tante opere da incontrare in questo viaggio pensato per chi ha voglia di lasciare da parte la ragione e ritrovare, finalmente, la follia.
E per parlare di follia, accanto a opere di autori considerati folli come Antonio Ligabue o Silvestro Lega, di pittori che vissero in manicomio come Carlo Zinelli o Gino Sandri, ci sono fotografie di ospedali psichiatrici giudiziari e di manicomi, ma soprattutto strazianti lettere degli internati, che chiedono ai loro cari di andarli a prendere.
Sulla porta del museo, sta scritto: "Entrate ma non cercate un percorso, l'unica via è lo smarrimento".
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Ernesto Lamagna - Vecchio acrobata pazzo - 2004 |
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Michele Cammarano - La strega - 1864-1866 |
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Francis Bacon - Head |
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Luigi Serafini - Chocolate freedom - 2014 |
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Francisco Goya - Una santa monaca guarisce una giovane inferma - 1775-1780 |
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Antonio Ligabue - Autoritratto con sciarpa rossa |
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Fausto Pirandello - Antonio Pirandello - 1944 |
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Cesare Inzerillo - Primario - 2012 |
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Cesare Inzerillo - Infermiere n.2 - 2012 |
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Adolf Hitler - Senza titolo |
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Lorenzo Alessandri - Gioconda modella inquietante - 1982 |
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Lorenzo Alessandri - Gioconda modella inveroconda - 1982 |
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Adolfo Wildt - Parsifal il puro folle - 1930 |
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Cesare Inzerillo - Bill Evans - 2015 |
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Sandro Bettin - I muri ci guardano - 2015 |
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Nicola Sferruzza - Cicì ti aspetto - 1972 |
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Telemaco Signorini - La sala delle agitate al San Bonifazio in Firenze - 1865 |
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Filippo Antonio Cifariello - Testa di donna con treccia - 1920-1925 |
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Francis Bacon - Ritratto di Van Gogh |
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Carlo Zinelli - Opere |
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Gino Sandri - I luoghi |
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Vista di Salò dal piano superiore del MuSa |
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