Da Moratinos a Burgo Ranero

sabato 9 maggio 2015 - Il mio cammino

Come al solito alle 9:00 circa siamo sul cammino, non senza aver dato un ultimo sguardo alla chiesa e alle cantine che si affacciano da sotto la collinetta, proprio di fronte al nostro albergo. 

Siamo a Puente Rio Valderaduey e sulla destra, si incontra la graziosa e solitaria Ermita de la Virgen del Puente, dove incontriamo, tra baci e abbracci, le due ragazze di Amsterdam trovate a Itero del Castillo.

Siamo nella provincia di Leòn e ci incamminiamo verso Sahagun, altra città di origine romana che, nel medioevo, fu importante sede ecclesiastica. Visitiamo il paese e di notevole interesse l’Iglesia de la Trinidad, quella di San Juan con una bella statua di San Fecundo, l’Iglesia de San Lorenzo del sec. XIII, la stupenda Iglesia de San Tirso in stile Mudejar del sec. XII, il Museo de las Madres Benetictinas de Santa Cruz e il Monasterio de la Peregrina. 

Un chilometro fuori città, sul Rio Cea, troviamo un ponte romano a cinque arcate. Dopo una decina di chilometri, ci ritroviamo a Bercianos del Real Camino, ma poco prima, ci riposiamo all’ombra della Ermita de Nuestra Senora de Perales.

Verso le 18:00 arriviamo a El Burgo Ranero, per cenare e passare la notte, in un ostello tenuto da un italiano.