lunedì 13 aprile 2015 - Sensi e Sensazioni
Capita spesso, nel mio mestiere, che il cliente, dopo aver accettato in toto la bozza del lavoro commissionato, si impunti e abbia da ridire sulla sfumatura del colore scelto.
Specialmente se il colore è il Rosso.
Lo vorrebbe sì rosso, ma di un rosso diverso, di un rosso che... Ha presente?... Si ricorda quel quadro?...Ma si dai!...
Vermeer - Ragazza con cappello rosso |
Chagall - The song of songs |
Degas - La Coiffeuse |
Matisse - Vista di Collioure |
Modigliani - Busto Rosso |
Renoir - Vase of flowers |
Rothko - Orange, Red, Orange |
L’esperienza quindi mi viene in aiuto per fermare quell’apoteosi di richieste e sciorino al mio interlocutore, nonchè mio sostentatore, l’elenco dei rossi che conosco, per sciogliere i dubbi e individuare il suo preferito.
A parte il Rosso, primario della sintesi additiva e il Magenta, primario di quella sottrattiva, esiste lo Scarlatto, il Vermiglione, il Cinabro e il Minio, poi ancora il Rosso Corallo, il Rosso Cadmio e il Crèmisi, il Rosso Pompeiano e il Porpora, il Carminio e l’Amaranto, il Granata e il Bordeaux.
Non tralasciando il Rosso Ciliegia, il Color Terracotta, il Color Ruggine, il Rosso di Persia, il Rosso Veneziano, il Rosso Tiziano, il Rosso Ferrari, il Rosso Valentino etc.
Franz Marc - Cavalli Rossi |
Ecco perchè diventa facile sapere di che colore era il cavallo bianco di Napoleone, mentre è molto difficile rispondere di che colore fossero i cavalli rossi di Franz Marc!
Spunto da: didatticarte.it
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