domenica 2 novembre 2014 - Sensi e Sensazioni
E’ una tradizione ormai consolidata e già alla XXII^ edizione, per chi ama riscoprire i sapori di una volta.
L’agricoltura locale con la sua produzione, la fa da padrona.
L'8 di maggio sono stati seminati due campi di fagiolini dall'occhio di Pizzighettone col doppio obiettivo sia di recuperare una antica coltura locale che si era persa nel tempo (unico fagiolo autoctono in Italia), sia di ottenere il prodotto che assieme a cotenne, carni, brodo e verdure verrà utilizzato per la preparazione della ricetta.
Coltivazione con metodo naturale, senza l'utilizzo di prodotti chimici e con la sola irrigazione delle piogge. Quindi con la garanzia di un prodotto, oltre che di origine locale, al 100% naturale.
Primo raccolto meccanico: metà agosto, quindi essiccazione all'aperto, sull'aia di una cascina come un tempo, al sole e all'aria.
Mille posti a sedere nelle mura, trasformate nell’occasione in una grande osteria di una volta e riscaldate dai grandi camini d'epoca. Buon Appetito!
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