giovedì 26 settembre 2013 - Sensi e Sensazioni
Quando ti salta l’idea di “creare” un nuovo piatto, la parte più difficile sta nel trovare chi lo può condividere con te, senza annientartelo al primo assaggio. La panacea al rischio è quella di invitare amici fidati, troppo buoni per anche solo tentare cenni a stroncare il tuo hobby.
Ieri sera, poco tempo e all’ultimo momento, intorno alla tavola solo quattro persone, diversamente esperte, per gustare questo primo piatto, veloce, prodromo e sincero, che vorrei condividere.
Capunti con salmone selvaggio al profumo di scorzone
Ingredienti:
500 gr. di Capunti, 100 gr. di salmone rosso dell’Alaska, uno scorzone della val d’Illasi, uno spicchio d’aglio, un mazzetto di prezzemolo, un peperoncino piccante, olio evo e sale q.b.
I Capunti sono realizzati con le migliori qualità di semola di grano duro prodotte rigorosamente in Puglia. La forma ovale convessa permette a questo tipo di pasta di integrarsi perfettamente con diverse salse.
Il Salmone Selvaggio dell’Alaska nasce nelle acque cristalline dei fiumi e dei ruscelli dell'Alaska e migra verso l’Oceano Pacifico e il mare di Bering, dove vive e cresce lontano dall'inquinamento, alimentandosi di gamberi, aringhe e calamari.
Lo Scorzone dell’alta val d’Illasi è un tartufo nero, il cui nome deriva dalla caratteristica scorza ruvida e verrucosa. In esso sono racchiusi tutti gli aromi dei nostri boschi, e all'olfatto l'odore è intenso e delicato.
Anche se meno pregiato dei fratelli bianco e nero è ugualmente apprezzato, sia per il prezzo abbordabile, sia per la versatilità di utilizzo in cucina.
Preparazione:
Versare in una terrina l’olio e aggiungere l’aglio abbondantemente schiacciato e il peperoncino, lasciandoli macerare.
Pulire il tartufo e grattugiarne la parte nera nell’olio.
Preparare a parte il trito di prezzemolo e tagliare il salmone a sottili listarelle.
Versare i capunti in abbondante acqua salata, qualche istante prima dell’ebollizione.
Dopo circa 13-15 minuti, controllarne la cottura al dente, scolarli e mescolarli nella terrina, dopo aver tolto lo spicchio d’aglio e il peperoncino.
Aggiungere il prezzemolo e il salmone e amalgamare ulteriormente.
Impiattare, affettando il tartufo rimanente a scaglie sul piatto di ogni commensale.
E... Buon appetito
Nessun commento:
Posta un commento