venerdì 11 agosto 2017 - Sensi e Sensazioni
Per uno che da sempre ha studiato i Templari, convinto di essere stato anche lui, in una precedente vita, un Cavaliere alla scuola di Tomar e di aver vissuto in quel Castello, sino a riconoscerne certe stanze e certi luoghi, ristrovarsi “a casa” è uno stato d’animo che solo in certi libri, leggende o storia, puoi ritrovare e ristrovarti.
Dall’esterno sembra un “comunissimo” castello murato, a protezione del sottostante paese, ma fu la sede storica dei Templari, il quartier generale dei nobili cavalieri ed è un meraviglioso mix di elementi architettonici gotici, manuelini e rinascimentali.
Il Convento fu originariamente una fortezza dei cavalieri Templari, costruita nel XII secolo.
Costruito da Gualdim Pais, capo provinciale dell'Ordine dei Templari, attorno al 1160, alla fine di quel secolo fu scelto come quartier generale dell'Ordine in Portogallo e divenne parte del sistema difensivo del regno cristiano dall'aggressione dei Mori, che in quel periodo (metà del dodicesimo secolo) arrivava approssimativamente al fiume Tago.
In seguito però allo smembramento dell'Ordine, per volere di papa Clemente V, istigato da Filippo il Bello, nel 1311-1312, il ramo portoghese si trasformò nell'Ordine del Cristo che finanziò le grandi scoperte del quindicesimo secolo.
Diversi furono i gran maestri dell’Ordine, tra i più importanti: Enrico il Navigatore, dal 1417 fino alla morte nel 1460; Manuele I, che divenne maestro nel 1484 e re del Portogallo nel 1492. Giovanni III, che demilitarizzò l'ordine, trasformandolo in religioso con una regola basata sugli insegnamenti di Bernardo di Chiaravalle.
Nel 1581, la nobiltà portoghese si radunò nel convento e riconobbe ufficialmente Filippo II di Spagna (Filippo I del Portogallo) come re. Fu l'inizio dell'Unione Iberica (1581-1640), durante la quale il Regno del Portogallo e di Spagna furono uniti.
Il Castello costruito attorno al 1160, possiede mura difensive esterne e una cittadella con una torre principale all'interno. L'uso della torre centrale, eretta a scopo residenziale e difensivo, venne introdotto in Portogallo dai Templari, e quella di Tomar è tra le più vecchie dello stato. Un'altra novità introdotta dai templari sono le torri rotonde che dominano le mura esterne, più resistenti agli attacchi di quelle quadrate.
La Chiesa rotonda romanica costruita nella seconda metà del dodicesimo secolo, ha una struttura poligonale a sedici lati all'esterno, con contrafforti, finestre rotonde ed un campanile. All'interno ha una struttura ottagonale connessa alla galleria (deambulatorio) tramite archi. In generale la forma ricorda quella della Cupola della Roccia e della Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Il convento ha un totale di otto chiostri, costruiti nel quindicesimo e sedicesimo secolo.
Claustro da Lavagem: chiostro gotico a due piani costruito attorno al 1433 da Enrico il Navigatore.
Claustro do Cemitério: in stile gotico ed è il luogo di sepoltura di templari e monaci dell'Ordine.
Claustro de D. João III: a due piani, collega il dormitorio alla chiesa, ed è considerato uno dei principali esempi di Manierismo in Portogallo. I due piani sono collegati da quattro scale elicoidali situate nei quattro angoli.
Nessun commento:
Posta un commento