29 aprile 2013 - La rivelazione Amhara
L’impego di monoliti come pietre tombali e monumenti in onore dei sovrani, serviva per dimostrare al mondo l’autorità, il potere e la magnificenza delle dinastie regnanti. Colpiscono per le loro notevoli dimensioni, l’ottimo stato di conservazione e l’aspetto sorprendentemente moderno. In singoli pezzi di granito, nonostante la durezza, furono scolpite e plasmate in maniera superba ispirandosi alla tradizione delle case e dei palazzi nella tipica architettura axumita.
Stele del re Ezana
Sostenuta da vari tiranti, è alta 24 metri. Definita “il monumento più perfetto e ammirevole del suo genere” sembra essere la più importante per il suo significato religioso.
Grande Stele
Di 33 metri, è distesa al suolo, ma è ritenuta il singolo blocco di pietra più grande che l’essere umano abbia mai tentato di erigere. La caduta mentre veniva innalzata, 1600 anni fa, è stata poi interpretata come la sconfitta del paganesimo da parte del cristianesimo.
Stele di Roma
La seconda stele per dimensioni (24,6 metri) fu prelevata durante l’occupazione italica e spedita a Roma nel 1937 per volere di Mussolini e collocata in Piazza di Porta Capena, dove rimase sino al 2005. Fu poi resa e rimessa in piedi, gloriosa e più imponente di tutte le altre.
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