domenica 16 marzo 2014

Rovigo e L’Ossessione Nordica

domenica 16 marzo 2014 - Sensi e Sensazioni

Un piacevole ritorno a Palazzo Roverella per visitare una mostra molto interessante. 
Boecklin, Klimt, Munch e la pittura italiana. Cercare di comprendere l’influenza della pittura nordica in generale, su quella italiana del primo Novecento, in un periodo cioè, in cui prevaleva quella della pittura francese e parigina in particolare. 






L’Ossessione Nordica (22 febbraio - 22 giugno 2014)
Si parlò di una Ossessione Nordica che imprigionò, mirabilmente, gli artisti attivi al di qua delle Alpi, influenzati fortemente, ciascuno secondo la sua sensibilità. Fu una meravigliosa epidemia che, come questa mostra spettacolarmente racconta, contagiò più di una generazione di artisti italiani, da De Chirico a De Carolis o De Maria. Sartorio, Morelli, Previati, Laurenti, Fortuny, Wolf Ferrari, tra i tanti. Per la prima volta, i grandi del Nord a confronto con gli italiani. La storia di una grande, pacifica conquista intellettuale ed emotiva, di una fascinazione che cambiò l’arte in Italia. E non solo.






Gustav Klimt, Stagno al mattino

Edvard Munch, La vanità


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