lunedì 4 luglio 2016 - Il mio Cammino
Da Udala, torniamo a Pobena, non senza essere attratti da un uccellino che canta a squarciagola sull’autobus.
Il cammino verso Santiago, parte da una interessante, ma faticosissima scala di pietra che ci porta in quota sull’oceano e ci permette di ammirare tutta la spiaggia con i suoi bagnanti già intenti a cavalcare le onde.
Il cammino diventa una passeggiata di oltre 5 chilometri sino a Ontòn, dove incontriamo persino un musicista di strada equipaggiato di chitarra che poi rivedremo all’opera a Castro, alla fine della giornata.
Sulla costa rinveniamo tracce di una vecchia miniera che ci permettono di giocare con l’obiettivo per catturare immagini interessanti e piacevoli.
Da Ontòn a Miono siamo sulla regionale trafficata e piena di curve, ma poi ritorniamo sulle stradine di montagna per l’ultima fatica, tutta in discesa sino a Castro Urdiales, che si vede in lontananza.
Il primo impatto con Castro Urdiales è eccellente. Mi fiondo e costringo i miei compagni ad assecondarmi, in un capannone dove graticole ardenti si stanno lavorando le famosissime sardine del Cantabrico.
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