martedì 31 dicembre 2013 - Sensi e Sensazioni
All’altezza del ponte Garibaldi, la monotonia del Tevere viene spezzata dall’apparire dell’isola Tiberina, bellissima passeggiata nella Roma medievale.
L’isola, lunga poco più di 300 metri e larga non più di 90, è collegata alle sponde del Tevere da due ponti: verso Trastevere dal ponte Cestio e, in direzione del Ghetto dal ponte Fabricio, edificato nel 62 a. C., chiamato ponte Quattro Capi, per le erme romane che ne ornano i parapetti
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Ha la forma di una nave, da qui la leggenda che l’isola sorge nel posto di un’imbarcazione sommersa.
Nel medioevo l’sola divenne un ricovero per malati gestito da frati, e ancora oggi, troviamo l’ospedale “Fatebenefratelli” nato nel 1584.
Dal ponte Fabricio si ha la bellissima vista del Tempio Maggiore, principale sinagoga di Roma, una delle più grandi d'Europa.
La chiesa di San Bartolomeo edificata intorno all'anno mille, conserva un campanile romanico del XII° secolo con trifore e colonnine.
Percorrendo poi via della Lungarina, verso Trastevere, si incontra la chiesetta di San Benedetto in Piscinula nella omonima piazza, con la particolarità e la sorpresa del più piccolo campanile di Roma (del XII° secolo).
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