giovedì 14 settembre 2023 – il mio Cammino
Al tramonto siamo a San Casciano in Val di Pesa.
Abbiamo concluso la nostra prima tappa del Cammino Sanese e, dopo aver salutato il nostro amico Fabio, con la promessa che ci raggiungerà nei prossimi giorni per un’ulteriore tappa, non ci resta che cercare un posto per passare la notte.
Dopo diverse telefonate a B&B e hotel del circondario ci accorgiamo che non c’è verso di trovare da dormire, anche adattandoci a qualsiasi soluzione.
Proviamo dai frati cappuccini, ma ci raccontano che non fanno servizio di ostello e ci indirizzano dalle Clarisse che sembra siano in grado di ospitarci. Giunti al monastero, le troviamo in chiesa tra salmi e canti e aspettiamo quindi il finire delle loro funzioni, interpellando il prete che è con loro. La risposta gentile è che non hanno più quel servizio di ospitalità dei pellegrini e quindi ci ritroviamo alle 20.00 senza un tetto sotto cui riparare.
Pensiamo alla chiesa perché un cartello affisso narra che resta aperta tutta la notte, ma il tempo di consolarci che sentiamo i chiavistelli dall’interno scorrere e precludere il nostro rifugio.
E qui entra in gioco la Provvidenza!
A Paolo sovviene che un suo vecchio amico di tanti anni fa abita proprio a San Casciano e quindi viene spontaneo interpellarlo per chiedere se disponibile a trasportarci in qualche paese dei dintorni per provare a risolvere il problema.
Maurizio e poi scopriremo la moglie Betty, si dimostrano eccessivamente amici e disponibili e, per farla breve, ci accolgono nella loro bellissima dimora, non solo per la notte, ma anche per la squisita e abbondante cena.
La gentilezza della coppia, meriterà per sempre il nostro grande plauso e la cordiale gratitudine!
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