venerdì 9 febbraio 2018 - Sensi e Sensazioni
Sempre ai miei due amici che aprono questo blog, vorrei segnalare, prima delle elezioni e certo della loro approvazione, questo piccolo libro, scritto a sei mani da tre grandi uomini contemporanei.
Tre uomini diversi per storia e provenienza, uniti da un destino e da un impegno comune e un libro per capire che a muovere il mondo non può esserci altra politica se non quella della condivisione e della dignità.
Un dialogo che va dritto ai valori fondamentali, in cui si intrecciano il messaggio di un politico fuori dagli schemi come il “presidente povero” José Mujica, i ricordi e le istanze di uno scrittore militante come Luis Sepúlveda, e le riflessioni del fondatore di Slow Food Carlo Petrini.
E’ una discussione sul tema della felicità intesa come obiettivo degli esseri umani, per individuare ancora una volta quali siano le forze che contrastano il raggiungimento di tale obiettivo.
Un primo passo su alcune questioni fondamentali: la partecipazione sociale e politica come dovere, e la sua messa in pratica intesa come passione, non come mezzo per ottenere prestigio o benefici.
La solidarietà, il valore supremo della fratellanza come risposta all’individualismo.
Tutti gli sforzi sociali, culturali e politici devono puntare alla conquista basilare: il diritto a essere soggetti attivi del nostro sviluppo e di quello delle nostre comunità. Quando avremo conquistato tale diritto su scala planetaria, avremo fatto un grande passo avanti verso l’obiettivo comune dell’umanità.
Nessun commento:
Posta un commento